Edizione digitale
Da Zeno alla Ciociara e Gaber nel ricco cartellone di Pescara
Il calendario della Società “Barbara” parte con Haber nel personaggio di Svevo Arriva “Magnifica presenza”, dal film di Ozpetek, con Yilmaz, D’Aquino e Tonelli
PESCARA. Ha celebrato i cento anni dalla pubblicazione nel 2023 “La coscienza di Zeno”, uno dei capolavori della letteratura del Novecento. Il romanzo di Italo Svevo rivivrà il 22 e il 23 ottobre sul palco del Teatro Circus di Pescara, nell’ambito della 58ª Stagione teatrale della Società del Teatro e della Musica “Luigi Barbara”. A prestare volto e corpo al protagonista Zeno nell’allestimento firmato da Paolo Valerio – reduce da un grande successo di pubblico riscontrato nei principali teatri dello Stivale – sarà l’attore Alessandro Haber. Interprete originale e poliedrico, nel corso della sua carriera ha vinto numerosi premi, tra cui un David di Donatello, un Globo d’oro e svariati Nastri d’argento. “La coscienza di Zeno” è lo spettacolo inaugurale di una stagione che, anche quest’anno, si preannuncia imperdibile.
Otto gli appuntamenti previsti dal ricco e variegato cartellone, che vedranno in scena personaggi del calibro di Alessandro Preziosi, Serra Yilmaz, Nando Paone. Preziosi sarà di scena il 29 e il 30 ottobre con “Aspettando Re Lear”. Una produzione originale di Tommaso Mattei, adattamento del celeberrimo testo di William Shakespeare con un richiamo al beckettiano “Aspettando Godot”. Al centro dello spettacolo ci sono il difficile rapporto fra padri e figli, la relazione tra Uomo e Natura, la perdita e il ritrovamento dei valori. Torna a novembre – il 19 e il 20 – l’Operetta con “La vedova allegra”, capolavoro di Franz Lehár, nell’allestimento della storica Compagnia di Corrado Abbati. La prima parte della stagione si chiuderà, così come è iniziata, con la letteratura: il 3 e il 4 dicembre, infatti, il teatro Circus ospiterà “La ciociara”, straordinaria opera firmata da Alberto Moravia, nell’adattamento teatrale di Annibale Ruccello. La regia è di Aldo Reggiani. La protagonista è Caterina Costantini, che riporta sulle scene il personaggio reso celebre dall’interpretazione da Oscar di Sophia Loren nell’omonimo film del 1960 diretto da Vittorio De Sica. Il sipario sulla seconda parte della kermesse si alzerà dopo le vacanze natalizie, il 14 e 15 gennaio, con “La strana coppia” di Neil Simon, che racconta della difficile convivenza tra due uomini dalle personalità diametralmente opposte, accomunati da un divorzio alle spalle. In scena, la coppia d’assi formata da Gianluca Guidi e Giampiero Ingrassia. “Magnifica presenza”, adattamento scenico di uno dei grandi successi cinematografici di Ferzan Ozpetek, è in cartellone il 4 e il 5 febbraio. Sul palco del Circus, tra gli altri, saliranno Serra Yilmaz, musa del regista turco, Tosca D’Aquino ed Erik Tonelli. Una commedia che si muove tra «illusione e realtà, sogno e verità, amore e cinismo, cinema, teatro e incanto». Uscito nelle sale nel 2012, il film, che ha visto tra gli interpreti Elio Germano, Giuseppe Fiorello e Vittoria Puccini, ha ottenuto numerose candidature ai David di Donatello e ai Nastri d’argento (vincendone due), oltre a essere premiato con due Ciak d’oro e cinque Globo d’oro. La stagione teatrale si chiuderà nel ricordo di Giorgio Gaber e Dario Fo. Il 25 e il 26 febbraio sarà la volta di “Ma per fortuna che c’era il Gaber”, di e con Gioele Dix (testi e musiche di Giorgio Gaber e Sandro Luporini). Lo spettacolo è stato realizzato con il supporto della Fondazione Gaber, in occasione del ventennale della scomparsa dello straordinario artista. “Ma per fortuna che c’era il Gaber” è un viaggio nel teatro canzone di Gaber e Luporini. Gran finale il 18 e il 19 marzo con il “Mistero Buffo di Dario Fo e Franca Rame”, che vedrà in scena il talentuoso attore Matthias Martelli. Un ritorno a Pescara per Martelli, che lo scorso anno è stato applaudito nello spettacolo dedicato a Fred Buscaglione.
Otto gli appuntamenti previsti dal ricco e variegato cartellone, che vedranno in scena personaggi del calibro di Alessandro Preziosi, Serra Yilmaz, Nando Paone. Preziosi sarà di scena il 29 e il 30 ottobre con “Aspettando Re Lear”. Una produzione originale di Tommaso Mattei, adattamento del celeberrimo testo di William Shakespeare con un richiamo al beckettiano “Aspettando Godot”. Al centro dello spettacolo ci sono il difficile rapporto fra padri e figli, la relazione tra Uomo e Natura, la perdita e il ritrovamento dei valori. Torna a novembre – il 19 e il 20 – l’Operetta con “La vedova allegra”, capolavoro di Franz Lehár, nell’allestimento della storica Compagnia di Corrado Abbati. La prima parte della stagione si chiuderà, così come è iniziata, con la letteratura: il 3 e il 4 dicembre, infatti, il teatro Circus ospiterà “La ciociara”, straordinaria opera firmata da Alberto Moravia, nell’adattamento teatrale di Annibale Ruccello. La regia è di Aldo Reggiani. La protagonista è Caterina Costantini, che riporta sulle scene il personaggio reso celebre dall’interpretazione da Oscar di Sophia Loren nell’omonimo film del 1960 diretto da Vittorio De Sica. Il sipario sulla seconda parte della kermesse si alzerà dopo le vacanze natalizie, il 14 e 15 gennaio, con “La strana coppia” di Neil Simon, che racconta della difficile convivenza tra due uomini dalle personalità diametralmente opposte, accomunati da un divorzio alle spalle. In scena, la coppia d’assi formata da Gianluca Guidi e Giampiero Ingrassia. “Magnifica presenza”, adattamento scenico di uno dei grandi successi cinematografici di Ferzan Ozpetek, è in cartellone il 4 e il 5 febbraio. Sul palco del Circus, tra gli altri, saliranno Serra Yilmaz, musa del regista turco, Tosca D’Aquino ed Erik Tonelli. Una commedia che si muove tra «illusione e realtà, sogno e verità, amore e cinismo, cinema, teatro e incanto». Uscito nelle sale nel 2012, il film, che ha visto tra gli interpreti Elio Germano, Giuseppe Fiorello e Vittoria Puccini, ha ottenuto numerose candidature ai David di Donatello e ai Nastri d’argento (vincendone due), oltre a essere premiato con due Ciak d’oro e cinque Globo d’oro. La stagione teatrale si chiuderà nel ricordo di Giorgio Gaber e Dario Fo. Il 25 e il 26 febbraio sarà la volta di “Ma per fortuna che c’era il Gaber”, di e con Gioele Dix (testi e musiche di Giorgio Gaber e Sandro Luporini). Lo spettacolo è stato realizzato con il supporto della Fondazione Gaber, in occasione del ventennale della scomparsa dello straordinario artista. “Ma per fortuna che c’era il Gaber” è un viaggio nel teatro canzone di Gaber e Luporini. Gran finale il 18 e il 19 marzo con il “Mistero Buffo di Dario Fo e Franca Rame”, che vedrà in scena il talentuoso attore Matthias Martelli. Un ritorno a Pescara per Martelli, che lo scorso anno è stato applaudito nello spettacolo dedicato a Fred Buscaglione.