dall’11 al 13 ottobre settima edizione di Semi  

Eccellenza e innovazione: confronto di idee all’Aquila

L’AQUILA. La città dell’Aquila dall’11 al 13 ottobre diventerà il fulcro della creatività e dell’innovazione culturale con la settima edizione di Semi – Storie di eccellenza, merito e innovazione....

L’AQUILA. La città dell’Aquila dall’11 al 13 ottobre diventerà il fulcro della creatività e dell’innovazione culturale con la settima edizione di Semi – Storie di eccellenza, merito e innovazione. Promosso dall’associazione Cultura Italiae, questo evento offrirà tre giorni ricchi di dibattiti, spettacoli e incontri con alcune delle eccellenze italiane della cultura, dell’arte e dell’economia. E non è un caso che L’Aquila sia stata scelta per ospitare questa edizione. Come spiega il sindaco Pierluigi Biondi, «Semi rappresenta un appuntamento fondamentale nel percorso che porterà la nostra città a diventare Capitale della Cultura 2026. Questa iniziativa mette al centro il patrimonio culturale, celebrando la conoscenza, la valorizzazione e la promozione delle nostre eccellenze». L’evento si svolgerà negli spazi di Palazzo Margherita e del Palazzetto dei Nobili. Saranno protagonisti nomi autorevoli della scena culturale ed economica. Marco Tronchetti Provera aprirà l’evento con un’intervista esclusiva condotta da Giuseppe De Bellis, direttore di Sky Tg24. Il venerdì sera vedrà, poi, l’attore avezzanese Lino Guanciale in un recital esclusivo, nell’Oratorio di Sant’Antonio dei Cavalieri de Nardis, accompagnato da un concerto della talentuosa pianista Giulia Mazzoni. Sabato 12, all’Auditorium del Gran Sasso Science Institute, si terrà una plenaria con interventi istituzionali del sindaco Biondi, del rettore dell’Università dell’Aquila Edoardo Alesse, e del presidente di Confindustria Abruzzo Silvano Pagliuca. La giornata proseguirà con una serie di interventi tra cui quello del compositore e pianista Giovanni Allevi, che terrà una masterclass sulla Forza della musica, e lo scultore Jago, che affronterà il tema della creatività come fonte di crescita personale e collettiva. Nel pomeriggio, gli ospiti avranno anche la possibilità di immergersi nel cuore storico dell’Aquila attraverso esperienz speciali, come il dialogo tra il regista Donato Carrisi e l’iconico Santo Versace, che parlerà di moda quale espressione culturale. La serata di sabato culminerà nella cena di gala, con l’intervento artistico del maestro Massimiliano Finazzer Flory, seguito da una festa con dj set. Domenica 13 chiusura con ulteriori incontri e la consegna dei Premi Presidio Culturale Italiano, quest’anno attribuiti a Donato Carrisi e Patrizia Sandretto Re Rebaudengo, «per il loro contributo alla promozione della cultura».« Semi 2024 non è solo un evento, ma un’esperienza completa, un laboratorio di idee che unisce tradizione e innovazione», si legge nella nota degli organizzatori. «Un’occasione per scoprire come la cultura possa essere la chiave per affrontare le sfide del nostro tempo, creando ponti, abbattendo barriere e sostenendo la crescita sociale ed economica». Cultura Italiae è nata nel 2016 come realtà indipendente senza scopo di lucro, con l’obiettivo di valorizzare e promuovere il patrimonio culturale italiano, sia materiale che immateriale. Riunendo giovani, donne e uomini da ambiti diversi come l’arte, l’innovazione, lo sport, l’accademia e l’economia, Cultura Italiae «ha la missione di porre la cultura al centro del dibattito sociale, sostenendo lo sviluppo etico e sostenibile attraverso iniziative di respiro nazionale e internazionale». L’associazione ha da poco ottenuto l’accreditamento come Organizzazione non governativa (Ong) presso l’Unesco nell’ambito del patrimonio culturale immateriale.