Favole, leggende e misteri sardi alla libreria Feltrinelli di Pescara

PESCARA. Orchi, fate, principesse e streghe. Il mare e il vento, o meglio il maestrale che «come in nessun altro posto conosciuto, soffia giorno e notte incessante». Il tutto raccontato da nonna Dora, memoria del passato che fa riemergere figure mitiche in un continuo passaggio dal mondo reale a quello fantastico. In “A Pietre Rovesciate” c'è tutta l'ancestralità della Sardegna in conflitto con la modernità. Il mito della terra antica, nascosta e segreta in contrasto con la modernità e il glamour, in un romanzo che ha permesso a Mauro Tetti, scrittore sardo di 30 anni, di vincere il Premio Gramsci 2013 per le opere inedite. Un libro che sarà protagonista, insieme al suo autore, dell'incontro di oggi alla Feltrinelli di Pescara.

Mauro Tetti introdurrà il lettore in questo mondo di magie e leggende che convivono con il presente e guardano al futuro. Spiegherà i tanti passaggi di un libro difficile ma allo stesso tempo leggero e emozionante, dal ritmo spezzettato e contemporaneamente incalzante, che vive su più dimensioni spazio temporali. Ci parlerà dell'antico villaggio di Nur, che poi altro non è che una rappresentazione dell’intera isola. Dei richiami storico-culturali cui fa riferimento questo insediamento abitato a metà tra il reale e l'immaginario. Spiegherà il conflitto tra leggende e modernità, in un conflitto tra orchi, fate e squallide discariche di elettrodomestici. E poi ci sono i giornalisti, interessati a scoprire perché in questa terra le persone vivono oltre cent’anni ma ignorando le radici profonde e magiche su cui poggia questo "miracolo".

L’appuntamento è a partire dalle 18, in via Trieste, all’ultimo piano della libreria Feltrinelli dove Tetti dialogherà con un altro scrittore emergente, il pescarese Alessio Romano, e il giornalista del Centro, Giuseppe Boi.

©RIPRODUZIONE RISERVATA