l'evento
L'Aquila, il jazz italiano suona per la ricostruzione
Domenica la maratona di dodici ore di musica con oltre 500 musicisti provenienti da tutta Italia che si esibiranno in luoghi diversi della città. Tanti gli abruzzesi coinvolti. Paolo Fresu: "Suoniamo per la rinascita dell'Aquila"
L'AQUILA. Tutto pronto per "Il Jazz italiano per L'Aquila", la maratona di musica jazz dal vivo che si terrà domenica 6 settembre a L'Aquila e che coinvolgerà quasi 500 musicisti provenienti da tutta Italia, tra cui Paolo Fresu (direttore artistico della manifestazione), Danilo Rea, Enrico Rava, Fabrizio Bosso, Rita Marcotulli, Gianluigi Trovesi, Enrico Pieranunzi e tanti altri grandi nomi del jazz italico. Una lunga maratona - il ministro Franceschini l'ha definita la "Woodstock del jazz" - in favore della ricostruzione della città colpita dal sisma, che porterà la musica in ogni angolo del suo centro storico.
C'è da dire intanto che sono molti i musicisti abruzzesi che domenica verranno coinvolti nella maratona aquilana. Un'indicazione precisa della direzione artistica che, nel costituire il nucleo centrale su cui sviluppare la manifestazione, ha voluto omaggiare tanti musicisti locali, così come i Conservatori di L'Aquila e Pescara i cui corsi sul jazz hanno raggiunto livelli importanti. Proprio la Big Band del Conservatorio "Casella", diretta da Massimo Caporale aprirà uno dei 18 concerti, in particoalre quello al chiostro dell'ex convento di San Domenico. Alle voci Federica Di Stefano, Annalisa Marianella, Giorgia Caporale, Guido Tomassetti. Ai sax Gianni Di Benedetto, Giulio Barbieri (anche clarinetto), Mirco Patacchiola, Attilio Perfetti, Cristian Ranucci, Tonino Marinelli. Alla tromba Maurizio Loreti, Lorenzo Capitani, Guido Tomassetti, Nicolò Jacopo Cavoli, Matteo Soldo. Trombone e tuba Damiano Notarpasquale, Stefano Tomasi, Michele Ginestre, Giampaolo Graziosi. Pianoforte Alessandro Bernabei, Mattia Parissi, Tiziano Patacchini. Chitarra: Benedetto Cerasani, Marco Pratesi, Livio Visca. Basso elettrico Paolo Rosichetti; contrabbasso Stefano Guercilena; batteria e percussioni: Giancarlo Canelli, Daniele Grandoni, Leonardo Sentinelli. Ospite, Gianluca Caporale - sax tenore e clarinetto. "Sono onorata ed emozionata di prendere parte a questo evento", scrive sui suoi canali social Federica Di Stefano, una delle voci più conosciute dell'underground aquiano. Contemporaneamente, il pianista pescarese Carlo Morena aprirà la rassegna dedicata ai solisti al piano sul palco di San Bernardino. E, sempre alla stessa ora, il pianista e compositore teramano, Paolo Di Sabatino, guiderà il suo trio sul palco di piazza Santa Margherita (davanti alla chiesa dei Gesuiti). Un trio che vedrà come ospiti il chitarrista Antonio Jasevoli e il cantante Massimiliano Coclite.
Tane le location scelte per i concerti che cominceranno alle ore 12: il percorso musicale, indicato man mano dalle marching band, comprenderà la Basilica di San Bernardino, la Chiesa di San Giuseppe Artigiano, il Chiostro di San Domenico, i Portici di Via San Bernardino, Piazza dei Gesuiti, Via del Castello, Largo Tunisia, l’interno e l’esterno del nuovo Auditorium di Piazza Castello, Piazza Chiarino, Via Borgo Rivera, la Fortezza, la Fontana delle 99 Cannelle e molti altri piccoli luoghi dove avverranno degli happening improvvisati; il tutto si concluderà in Piazza Duomo per il concerto serale a partire dalle ore 20. I canali della Rai Radio, Rai Cultura e Rai5 (con il programma "Ghiaccio Bollente") seguiranno l'evento in radio e video, mentre Radio 3 trasmetterà in diretta il concerto serale di Piazza Duomo.
Domenica 6 settembre anche il Centro seguirà il grande evento musicale con una diretta Twitter con l'hastag #jazz4laquila. Invia anche tu i tuoi commenti, le tue foto, i tuoi video dell'evento.