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L’estate di Azzinano si anima di arte e di musica
Due rassegne in questi giorni nella frazione teramana: “I muri raccontano” e l’Arena Wood Festival
TOSSICIA. I murales con i giochi di una volta e il reggae di un gruppo storico come gli Africa Unite, e ancora rap, pop, la lettura e la pittura dal vivo dei migliori autori naïf di tutta Italia. Azzinano di Tossicia, paese in cui è vissuta la grande pittrice e scultrice contadina Annunziata Scipione, tra i più significativi esponenti dell'arte naïve italiana, ospita in questi giorni e fino a domenica 28 due belle manifestazioni: la storica rassegna I muri raccontano i… giochi di una volta, arrivata alla XXIV edizione, e il IV Arena Wood Festival, coi concerti gratuiti di Metal Carter, Pufuleti, Caro Wow, Africa Unite, C'mon Tigre.
I muri raccontano i… giochi di una volta ha arricchito negli anni il paese ai piedi del Gran Sasso di cinquantasette murales, trasformandolo in un museo naïf a cielo aperto. Gli artisti invitati quest'anno, Damiano Valbusa di Sirmione e Iago Barbieri di Medolla, già da lunedì sono all’opera. I muri raccontano si svolge fino a domenica 28, quando alle 17.30, per la Piazzetta letteraria, sarà presentato il volume Eravamo contadine di Francesco Galiffa (Arsenio Edizioni), viaggio a ritroso attraverso venticinque testimonianze di donne sulla realtà contadina abruzzese. Artefice la Pro Loco di Azzinano, che sostiene pure l'Arena Wood Festival, organizzato dall'associazione di promozione sociale Red Arena, in programma da venerdì 26 a domenica 28 luglio con ingressi gratuiti. Tre serate diverse tra loro, spaziando tra i generi musicali con nomi di rilievo del panorama nazionale.
Si parte il 26 luglio con Pufuleti (Joe Space) e Metal Carter, due talenti eclettici del panorama hip hop italiano. Si prosegue sabato 27 con Caro Wow col suo pop dalle sonorità elettroniche e gli Africa Unite, la formazione più longeva e autorevole del reggae italiano, fondata nel 1981 a Pinerolo da Bunna e Madaski. Si chiude il 28 con C'mon Tigre, innovativo collettivo musicale per la prima volta in Abruzzo. Inoltre il festival si arricchisce con la Red Arena Cup, torneo di basket 3v3 coi migliori giocatori della zona, e i mercatini di artigianato locale. Offerta gastronomica varia con Danny Delicatessen (cucina americana e vegana), Focaccina (focacce gourmet) e Pro Loco con le sue famose frittelle.
©RIPRODUZIONE RISERVATA
I muri raccontano i… giochi di una volta ha arricchito negli anni il paese ai piedi del Gran Sasso di cinquantasette murales, trasformandolo in un museo naïf a cielo aperto. Gli artisti invitati quest'anno, Damiano Valbusa di Sirmione e Iago Barbieri di Medolla, già da lunedì sono all’opera. I muri raccontano si svolge fino a domenica 28, quando alle 17.30, per la Piazzetta letteraria, sarà presentato il volume Eravamo contadine di Francesco Galiffa (Arsenio Edizioni), viaggio a ritroso attraverso venticinque testimonianze di donne sulla realtà contadina abruzzese. Artefice la Pro Loco di Azzinano, che sostiene pure l'Arena Wood Festival, organizzato dall'associazione di promozione sociale Red Arena, in programma da venerdì 26 a domenica 28 luglio con ingressi gratuiti. Tre serate diverse tra loro, spaziando tra i generi musicali con nomi di rilievo del panorama nazionale.
Si parte il 26 luglio con Pufuleti (Joe Space) e Metal Carter, due talenti eclettici del panorama hip hop italiano. Si prosegue sabato 27 con Caro Wow col suo pop dalle sonorità elettroniche e gli Africa Unite, la formazione più longeva e autorevole del reggae italiano, fondata nel 1981 a Pinerolo da Bunna e Madaski. Si chiude il 28 con C'mon Tigre, innovativo collettivo musicale per la prima volta in Abruzzo. Inoltre il festival si arricchisce con la Red Arena Cup, torneo di basket 3v3 coi migliori giocatori della zona, e i mercatini di artigianato locale. Offerta gastronomica varia con Danny Delicatessen (cucina americana e vegana), Focaccina (focacce gourmet) e Pro Loco con le sue famose frittelle.
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