Le opere di Aldo Laurenti a Spoltore
Si inaugura oggi “Programma ipotetico”, mostra visitabile fino all’8 gennaio
SPOLTORE. Dall'8 dicembre all'8 gennaio 2023 Spoltore celebra l'arte di Aldo Laurenti: lo fa con la mostra intitolata Programma Ipotetico (Forme del vuoto), dal nome di una sua celebre opera del 1972, che sarà esposta in via dei Calderai 9, insieme a una selezione dei lavori più significativi dell’artista. Pittore e scultore nato a Napoli nel 1932, Aldo Laurenti è scomparso nel 2016 dopo aver lasciato una produzione artistica incentrata su una rappresentazione informale e astratta, che analizza però concretamente le incertezze sociali del periodo storico in cui creava, dalla contestazione giovanile fino al terrorismo seguito all’attentato alle Torri Gemelle dell’11 settembre.
Tra le opere eseguite per commissione, il bassorilievo della parete esterna del Teatro Comunale di Teramo, le sculture per la cappella e il refettorio del Convento dei frati cappuccini di Assisi, le sculture per la chiesa di San Giuseppe e per la chiesa di Santo Spirito a Pescara, i bassorilievi per il Palazzo del Comune di Vasto, i pannelli in ceramica nel Cimitero di Fermo, le sculture in ferro, oltre ai dipinti per la Concessionaria Fiat di Vibo Valentia.
Campano d’origine ma abruzzese d'adozione, ha vissuto per gran parte della sua vita a Pescara, realizzando uno studio per i suoi lavori nella cittadina di Cepagatti: a Napoli studiò storia dell'arte con Vasco Pratolini, un maestro che fu determinante per la sua formazione artistica-culturale.
«E' un vero privilegio ospitare, grazie a Francesco Buzzetti e a Maria Grazia Controguerra e al loro laboratorio di studio “fuoricatalogo”, i lavori di questo artista. In vita ha partecipato a decine di mostre, in Italia e all'estero, senza considerare le sue personali, ma negli ultimi anni è stato colpevolmente dimenticato. Tanti di noi hanno visto in questi anni i suoi lavori senza esserne consapevoli, e per questo vogliamo dare un contributo alla sua riscoperta», ha dichiarato l'assessore alla cultura del comune di Spoltore Roberta Rullo.
La mostra sarà aperta dalle 18 alle 23, oppure su appuntamento, nei giorni 8, 9, 10, 11 / 16, 17, 18 / 21, 22, 23 dicembre; 4, 5, 6, 7 e 8 gennaio. Per informazioni si può contattare il numero 320 66 66 401
Tra le opere eseguite per commissione, il bassorilievo della parete esterna del Teatro Comunale di Teramo, le sculture per la cappella e il refettorio del Convento dei frati cappuccini di Assisi, le sculture per la chiesa di San Giuseppe e per la chiesa di Santo Spirito a Pescara, i bassorilievi per il Palazzo del Comune di Vasto, i pannelli in ceramica nel Cimitero di Fermo, le sculture in ferro, oltre ai dipinti per la Concessionaria Fiat di Vibo Valentia.
Campano d’origine ma abruzzese d'adozione, ha vissuto per gran parte della sua vita a Pescara, realizzando uno studio per i suoi lavori nella cittadina di Cepagatti: a Napoli studiò storia dell'arte con Vasco Pratolini, un maestro che fu determinante per la sua formazione artistica-culturale.
«E' un vero privilegio ospitare, grazie a Francesco Buzzetti e a Maria Grazia Controguerra e al loro laboratorio di studio “fuoricatalogo”, i lavori di questo artista. In vita ha partecipato a decine di mostre, in Italia e all'estero, senza considerare le sue personali, ma negli ultimi anni è stato colpevolmente dimenticato. Tanti di noi hanno visto in questi anni i suoi lavori senza esserne consapevoli, e per questo vogliamo dare un contributo alla sua riscoperta», ha dichiarato l'assessore alla cultura del comune di Spoltore Roberta Rullo.
La mostra sarà aperta dalle 18 alle 23, oppure su appuntamento, nei giorni 8, 9, 10, 11 / 16, 17, 18 / 21, 22, 23 dicembre; 4, 5, 6, 7 e 8 gennaio. Per informazioni si può contattare il numero 320 66 66 401