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Lente notti tinte di blues a Vasto e Civitella del Tronto con la chitarra di Chris Cain
Dopo Poggio Picenze e Lanciano altre due date abruzzesi dentro al tour europeo del quotato chitarrista e cantante della scena blues e jazz statunitense e internazionale
TERAMO. Dopo Poggio Picenze e Lanciano altre due date abruzzesi dentro al tour europeo di Chris Cain, quotato chitarrista e cantante della scena blues e jazz statunitense e internazionale. Questa sera Cain è di scena a Vasto, cortile di Palazzo d’Avalos (ore 21.30, ingresso libero), data organizzata da Muzak Eventi.
Due sere dopo, mercoledì 16 agosto, il musicista californiano suona a Civitella del Tronto, in piazza Filippi Pepe (ore 22, ingresso libero), data organizzata dal Comune e dal promoter teramano Eder. In mezzo, a Ferragosto, la tappa marchigiana del San Severino Blues Festival. In tutte le date del tour Chris Cain è accompagnato dalla Luca Giordano Band, composta oltre che dal leader, chitarrista e cantante blues di origini teramane esploso nei club di Chicago, da Abramo Riti (Hammond, piano), Walter Cerasani (basso), Lorenzo Poliandri (batteria).
Chris Cain, nato a San Josè nel 1955, ha iniziato da adolescente a suonare professionalmente nei club, in festival e rassegne. Nel 1987, per il suo album di debutto “Late Night City Blues” ha ricevuto quattro nomination ai Blues Music Awards, inclusa quella per la categoria Chitarrista dell'anno. Dopo aver inciso molti album per la Blind Pig Records e per la Blue Rock-It, nel 1998 Cain ha fondato l’etichetta discografica che porta il suo nome. Lo stile espressivo della sua chitarra, frutto di una vita di studio, e la voce profonda e calda di Chris sono molto amati dal popolo del blues.
Nato in una famiglia amante della musica, Cain spiega: «Quando guardo a me da ragazzo, ricordo che c'era sempre musica cool in casa, Ray Charles, BB King, Freddie King, Albert King, Muddy Waters». Cain ha studiato musica al San Jose City College, dove poi è tornato come docente di improvvisazione jazz nel campus. Polistrumentista, Cain padroneggia anche pianoforte, basso, clarinetto, sassofono. La combinazione tra la sua educazione familiare al blues e gli studi di jazz lo hanno reso un chitarrista dallo stile inconfondibile, tra i ranghi più alti della scena musicale blues.
©RIPRODUZIONE RISERVATA
Due sere dopo, mercoledì 16 agosto, il musicista californiano suona a Civitella del Tronto, in piazza Filippi Pepe (ore 22, ingresso libero), data organizzata dal Comune e dal promoter teramano Eder. In mezzo, a Ferragosto, la tappa marchigiana del San Severino Blues Festival. In tutte le date del tour Chris Cain è accompagnato dalla Luca Giordano Band, composta oltre che dal leader, chitarrista e cantante blues di origini teramane esploso nei club di Chicago, da Abramo Riti (Hammond, piano), Walter Cerasani (basso), Lorenzo Poliandri (batteria).
Chris Cain, nato a San Josè nel 1955, ha iniziato da adolescente a suonare professionalmente nei club, in festival e rassegne. Nel 1987, per il suo album di debutto “Late Night City Blues” ha ricevuto quattro nomination ai Blues Music Awards, inclusa quella per la categoria Chitarrista dell'anno. Dopo aver inciso molti album per la Blind Pig Records e per la Blue Rock-It, nel 1998 Cain ha fondato l’etichetta discografica che porta il suo nome. Lo stile espressivo della sua chitarra, frutto di una vita di studio, e la voce profonda e calda di Chris sono molto amati dal popolo del blues.
Nato in una famiglia amante della musica, Cain spiega: «Quando guardo a me da ragazzo, ricordo che c'era sempre musica cool in casa, Ray Charles, BB King, Freddie King, Albert King, Muddy Waters». Cain ha studiato musica al San Jose City College, dove poi è tornato come docente di improvvisazione jazz nel campus. Polistrumentista, Cain padroneggia anche pianoforte, basso, clarinetto, sassofono. La combinazione tra la sua educazione familiare al blues e gli studi di jazz lo hanno reso un chitarrista dallo stile inconfondibile, tra i ranghi più alti della scena musicale blues.
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