la rassegna in piazza a teramo 

Margini, Milani & co: i fim girati in Abruzzo

TERAMO. La commedia popolare d’autore a Teramo con Riccardo Milani, in città venerdì col suo film “Un mondo a parte”, ambientato in Abruzzo, riproposto nella rassegna “Margini: Ri-Abitare i luoghi”...

TERAMO. La commedia popolare d’autore a Teramo con Riccardo Milani, in città venerdì col suo film “Un mondo a parte”, ambientato in Abruzzo, riproposto nella rassegna “Margini: Ri-Abitare i luoghi” dal Gruppo Fai Giovani di Teramo e Piermaria Rasetti. Tre i titoli in programma a piazza Sant’Anna, tutti girati nella nostra regione: oltre a “Un mondo a parte” (2024) di Milani, venerdì 20, in scaletta il 21 “Parenti serpenti” (1992) di Mario Monicelli, da una pièce del commediografo e regista cinematografico lancianese Carmine Amoroso, autore pure della sceneggiatura del film girato a Sulmona, e “Roger… arriva il Presidente!” (2023) del filmmaker teramano Marco Chiarini, premiato al Bellaria Film Festival (domenica 22). Ogni serata (ore 20.30) sarà introdotta da una conversazione: con Milani il 20, con Dimitri Bosi, responsabile biblioteca Delfico, il 21, con Chiarini il 22. «La rassegna ha l’obiettivo di raccontare la peculiarità delle “comunità ai margini”» spiega Stefano Balloni, capo Gruppo Fai Giovani Teramo «che si tratti di un borgo montano isolato in inverno, di una cittadina invasa dai suoi emigrati per le festività natalizie o di una piazza vuota nel cuore di una pandemia, la marginalità emerge come condizione invisibile, che caratterizza chi vive in quei luoghi e che può essere colta solo da uno sguardo esterno, empatico e privo di giudizi. I tre film proposti condividono questa visione e sono accomunati dall’ambientazione in Abruzzo, protagonista del “margine” e scenografia delle tre opere». “Margini” apre la serie di eventi organizzati per festeggiare i vent'anni della Delegazione Fai Teramo. (afu)