Mille star di Hollywood e i cento anni di Brando: apre il Torino Film Fest
Sharon Stone: «Voglio opere che incidano sulle nostre vite» Red carpet per Broderick, Sarah Jessica Parker, Julia Ormond
TORINO. Si accendono i riflettori sul 42° Torino Film Festival, il primo diretto da Giulio Base. Hanno sfilato sul red carpet in piazza Castello, nel cuore della città, grandi nomi del cinema, mai così tanti al festival di Torino che si contraddistingue quest’anno anche per l’attenzione al glamour e alla presenza di star internazionali. Spiccano l’attesissima Sharon Stone, bellissima in un elegante vestito rosso e argento, Matthew Broderick, Sarah Jessica Parker, Ron Howard che porta, in apertura, il nuovo film Eden. E poi ancora Vince Vaughn, l’attrice Rosario Dawson, Julia Ormond, Billy Zane, Charlie McDowell. Sfilano due dei tre presidenti di giuria Margaret Mazzantini e Roberta Torre. Non c’è Michela Cescon ed è assente la madrina Cristiana Capotondi, colpita da influenza ma attesa nei prossimi giorni. Ad accogliere gli ospiti con Base la moglie Tiziana Rocca, il presidente del Museo del Cinema Enzo Ghigo e il direttore Carlo Chatrian. Folta la rappresentanza del cinema italiano, con Giancarlo Giannini accolto dal pubblico del Regio con una standing ovation, Stefania Rocca, Giuseppe Battiston, Andrea Sartoretti e Massimo Ghini. Altri arriveranno, a partire da Angelina Jolie che domenica riceverà la Stella della Mole in un incontro con Alessandro Baricco, ma anche Ornella Muti, Michele Placido, Claudia Gerini. «Non vedevo l’ora, dopo tante notti insonni e un duro lavoro. Se faremo degli errori, e li faremo, perdonateci. È un cinema per tutti che non vuole escludere nessuno» ha affermato Base dando il via al Festival. Al Teatro Regio di Torino -–dove gli invitati sono 1.500 – il festival si è aperto con il Coro di voci bianche del Regio che ha intonato il Tema d’amore dal Padrino di Nino Rota. Poi Broderick, Giannini, Dawson e Howard hanno ricevuto la Stella della Mole (in tutto, durante il Festival, ne verranno date 12 come le punte della stella). «Mi impegno molto sulla crisi globale, visto le sofferenze crescenti dell’umanità credo che dovremmo tutti trattarci con maggiore compassione. C’è tanto tempo per fare film che incidano sulla vita di tutti noi», ha detto sul palco Sharon Stone. Inoltre sia l’attrice che Broderick e Giannini hanno detto che vorrebbero lavorare con Howard. E lui ha risposto: «Li chiamerò tutti e farò un cast stellare». Quindi la proiezione in anteprima internazionale di Eden, il nuovo drama thriller diretto da Ron Howard con un cast del calibro di Jude Law, Ana De Armas, Vanessa Kirby, Daniel Bruhl e Sydney Sweeney. Il regista, noto per capolavori come A Beautiful Mind e Il Codice da Vinci, ha introdotto il film, segnando un inizio di festival all'insegna del grande cinema. Il Tff presenterà fino al 30 novembre circa 120 film suddivisi in sei sezioni, con quattro competizioni principali: il concorso principale, il concorso documentari, il concorso cortometraggi e la sezione Zibaldone. Quest'ultima, ispirata al pensiero leopardiano, offrirà una selezione eterogenea di opere innovative. In occasione del centenario della nascita di Marlon Brando, il Tff dedica una retrospettiva all’attore, proiettando 24 dei suoi film più significativi, e si concluderà il 30 con l'anteprima mondiale di Waltzing with Brando, diretto da Bill Fishman e interpretato da Billy Zane nel ruolo dell’attore.