Pecorino, vitigno e vino che insegnano

Montepulciano, Cerasuolo, Trebbiano, Pecorino per una lettura più integra possibile del vitigno e del territorio, ovvero la collina di Cugnoli che guarda a Gran Sasso e Majella con suolo calcareo e...

Montepulciano, Cerasuolo, Trebbiano, Pecorino per una lettura più integra possibile del vitigno e del territorio, ovvero la collina di Cugnoli che guarda a Gran Sasso e Majella con suolo calcareo e clima pedemontano, come per l'introvabile "Fonte Canale", un ambìto caso enologico che ridà lustro al nostro Trebbiano.

Ma in particolare per Cristiana Tiberio è il Pecorino ad assumere grande significato per la sua azienda. «È stato il nostro primo vino ad avere riconoscimenti importanti», racconta la vignaiola, «ci ha fatto conoscere in Italia e all'estero ed entrare nelle carte dei vini più blasonate. Un vitigno ed un vino da cui ho imparato e imparo ancora moltissimo. Negli anni questo vino sta diventando sempre più figlio di questo territorio, riuscendo ad interpretarne la natura intima e a fonderla con il vitigno».

Con spiccate note minerali sempre ben bilanciate da spessore e profondità, sorprende per freschezza e complessità questo vino ha una chiave aromatica sempre ben distinguibile ma mai esasperata. «Il mio impegno è quello di riuscire ad esprimere una sorta di genius loci», continua Crstiana Tiberio, «con vini sempre più leggibili e di grande confidenza ed appartenenza non solo al territorio ma anche al millesimo, senza nessun tipo di forzatura stilistica».