Pescara, allo Spazio Matta Alessandro Sciarroni racconta il progetto Fluxia

PESCARA. Alessandro Sciarroni, artista attivo nella performing arts con formazione nelle arti visive e di ricerca teatrale, vincitore del Leone d’Oro alla carriera per la Danza nel 2019, in dialogo con Davide Quadrio, direttore del Museo d’Arte Orientale di Torino, e Marcella Russo, curatrice della sezione Matta Arte Contemporanea, questo pomeriggio dalle 18.30 allo Spazio Matta di Pescara, nell’ambito di Matta Arte Contemporanea. L’appuntamento, recitano le note di presentazione, è «dedicato alla pratica artistica di Sciarroni e al progetto Fluxo, vincitore dell’Italian Council della Direzione Generale Creatività Contemporanea e Rigenerazione urbana del Ministero della Cultura», nato da un’idea di Luciana Galliano e curato da Davide Quadrio. «L’opera porta la firma di Alessandro Sciarroni, che sceglie di condividere l’autorialità del progetto con diverse figure della scena contemporanea italiana e internazionale». Tema centrale è l’acqua, «elemento indispensabile alla vita e sostanza di immensa forza poetica che può essere al tempo stesso luogo di morte e annullamento, e cuore di istanze sociali, politiche e antropologiche di stringente attualità. Questa dualità valoriale si rispecchia nella struttura stessa di Fluxo, che vede la compresenza di reenactment e reinterpretazioni di alcune performance di artisti dell’Asia Orientale degli anni ’60 legate all’acqua accanto a una rappresentazione della sarcastica opera da camera “Mare Nostrum” di Mauricio Kagel sulle tragedie del colonialismo». Durante l’incontro, è prevista la proiezione degli short film del progetto. L’iniziativa, a ingresso gratuito con prenotazione consigliata fino a esaurimento posti, è organizzata in collaborazione con Atelier Matta, a cura di Monica Ciarcelluti.