CONCERTI
Piovani e Bosso sotto le stelle di Sulmona
I due musicisti sono le stelle di Muntagninjazz. Domani l’avvio a Bugnara, coinvolti 17 comuni
Il ritorno di Nicola Piovani e di Fabrizio Bosso. E poi ancora sette comuni coinvolti, diciassette giorni di musica e lo spettacolo dedicato ad Ovidio firmato da Gabriele Cirilli. A volerla proprio riassumere, potremmo presentarla così l’edizione numero undici del Muntagninjazz. Ma a ben guardare il programma della manifestazione (dal 22 luglio al 25 agosto), il festival jazz torna con una proposta che coniuga grandi nomi e nuove proposte del panorama musicale contemporaneo, spaziando oltre i confini del jazz, con l’amore per le montagne abruzzesi.
Si parte infatti in altura, dal rifugio Acqua degli Uccelli di Bugnara (ore 20,30), con il concerto del polistrumentista molisano Giuseppe Spedino Moffa e si riprende poi il 5 agosto, ad Anversa, con un concerto mattutino del gruppo locale “Andamarosa”. Ma sarà Sulmona ad ospitare i concerti più attesi di questa edizione del festival, organizzato dall'associazione culturale "Muntagninjazz", presieduta da Valetr Colastante.
Non hanno bisogno di presentazioni Fabrizio Bosso e Nicola Piovani, i due big di questa edizione, che si esibiranno in piazza Garibaldi l’11 e il 12 agosto (ore 21,30). Fabrizio Bosso suonerà con l’orchestra diretta da Paolo Silvestri in “The Chamo to Dizzy”, un progetto che celebra un'icona della storia del jazz, Dizzy Gillespie, uno dei più grandi trombettisti di tutti i tempi.
Di tutt’altro taglio la proposta di Nicola Piovani che presenterà il suo “Piovani dirige Piovani”. Il maestro dirigerà l’Orchestra sinfonica del Conservatorio di Pescara, ripercorrendo in musica la sua lunga carriera, segnata non solo dal premio Oscar per “La vita è bella”, ma anche da prestigiose collaborazioni con registi del calibro di Marco Bellocchio, i fratelli Taviani, Mario Monicelli e Federico Fellini.
Gli appuntamenti sulmonesi continueranno domenica 13 agosto con i concerti (dalle 21,30) del poliedrico "Gnu Quartet" e del trio argentino "Aca Seca", che sta spopolando per la sua ricerca tra tango e jazz. Il giorno successivo sarà la volta della violinista e cantante cubana Ylian Cañizares.
Nel giorno di Ferragosto, il Muntagninjazz si trasferirà a Barrea, di mattina (ore 10,30) con la scampagnata popolare scandita dalle musiche della “Vitivinicola italoabruzzese” e la sera (ore 21,30) in piazza Umberto I con Saba Anglana, artista italoafricana, che si esibrà in amarico, somalo e inglese.
Sulmona di nuovo protagonista il 16 agosto con Gabriele Cirilli, “Tale e quale a Ovidio”, dedicato al Bimillenario ovidiano. Sempre il capoluogo peligno ospiterà il 18 e 19 agosto la terza edizione di “Piano Piano per Sulmona”, due giorni di concerti al pianoforte nel centro storico, con postazioni a disposizione di appassionati e professionisti. E poi Castel di Sangro, con la "Saint Louis Big Band", con Javier Girotto e Beppe Servillo (domenica 20 agosto); Pescocostanzo con il concerto di Gianluca Esposito e Flavio Boltro (martedì 22 agosto) e Anversa, con lo "Giazz Quartet" (25 agosto), chiuderanno il festival, che completa il programma con una serie di escursioni sui monti .
Annalisa Civitareale
Si parte infatti in altura, dal rifugio Acqua degli Uccelli di Bugnara (ore 20,30), con il concerto del polistrumentista molisano Giuseppe Spedino Moffa e si riprende poi il 5 agosto, ad Anversa, con un concerto mattutino del gruppo locale “Andamarosa”. Ma sarà Sulmona ad ospitare i concerti più attesi di questa edizione del festival, organizzato dall'associazione culturale "Muntagninjazz", presieduta da Valetr Colastante.
Non hanno bisogno di presentazioni Fabrizio Bosso e Nicola Piovani, i due big di questa edizione, che si esibiranno in piazza Garibaldi l’11 e il 12 agosto (ore 21,30). Fabrizio Bosso suonerà con l’orchestra diretta da Paolo Silvestri in “The Chamo to Dizzy”, un progetto che celebra un'icona della storia del jazz, Dizzy Gillespie, uno dei più grandi trombettisti di tutti i tempi.
Di tutt’altro taglio la proposta di Nicola Piovani che presenterà il suo “Piovani dirige Piovani”. Il maestro dirigerà l’Orchestra sinfonica del Conservatorio di Pescara, ripercorrendo in musica la sua lunga carriera, segnata non solo dal premio Oscar per “La vita è bella”, ma anche da prestigiose collaborazioni con registi del calibro di Marco Bellocchio, i fratelli Taviani, Mario Monicelli e Federico Fellini.
Gli appuntamenti sulmonesi continueranno domenica 13 agosto con i concerti (dalle 21,30) del poliedrico "Gnu Quartet" e del trio argentino "Aca Seca", che sta spopolando per la sua ricerca tra tango e jazz. Il giorno successivo sarà la volta della violinista e cantante cubana Ylian Cañizares.
Nel giorno di Ferragosto, il Muntagninjazz si trasferirà a Barrea, di mattina (ore 10,30) con la scampagnata popolare scandita dalle musiche della “Vitivinicola italoabruzzese” e la sera (ore 21,30) in piazza Umberto I con Saba Anglana, artista italoafricana, che si esibrà in amarico, somalo e inglese.
Sulmona di nuovo protagonista il 16 agosto con Gabriele Cirilli, “Tale e quale a Ovidio”, dedicato al Bimillenario ovidiano. Sempre il capoluogo peligno ospiterà il 18 e 19 agosto la terza edizione di “Piano Piano per Sulmona”, due giorni di concerti al pianoforte nel centro storico, con postazioni a disposizione di appassionati e professionisti. E poi Castel di Sangro, con la "Saint Louis Big Band", con Javier Girotto e Beppe Servillo (domenica 20 agosto); Pescocostanzo con il concerto di Gianluca Esposito e Flavio Boltro (martedì 22 agosto) e Anversa, con lo "Giazz Quartet" (25 agosto), chiuderanno il festival, che completa il programma con una serie di escursioni sui monti .
Annalisa Civitareale