Edizione digitale
Teramo, ai nastri di partenza l’Imago film festival 2024
Giunta alla terza edizione, la rassegna si sposta nel capoluogo di provincia Ospite della prima serata, condotta da Perrotta e Olla, l’attore Antonio Catania
TERAMO . Torna per la terza edizione, dal 27 luglio al 3 agosto, l’International Imago Film Festival, che si sposta quest’anno a Teramo, puntando tutto su quel Diritto alla felicità per il cinema indipendente, che è anche il pluripremiato film con Remo Girone prodotto nel 2021 dalla omonima casa di produzione Imago e firmato da Claudio Rossi Massimi.
Tanti gli ospiti che parteciperanno alle diverse serate, condotte da Federico Perrotta e Valentina Olla.
Apertura sabato 27 luglio negli spazi dell’Arca, Laboratorio delle Arti Contemporanee, in Largo San Matteo, dove alle 16 si terrà la proiezione del film The Nothingness club per la regia del portoghese Edagr Pêra. Alle 21 in piazza Martiri della Libertà, Olla e Perrotta apriranno la serata con la presentazione di un grande attore: Antonio Catania. Nato ad Acireale e poi trasferitosi a Milano, personaggio di primo piano nel panorama del nuovo cinema italiano; si è fatto conoscere poco alla volta, inizialmente come caratterista nei ruoli grotteschi che gli riservava Gabriele Salvatores, poi, e sempre di più, con pellicole di tutti i generi, dalla commedia al noir, alle rivisitazioni d'autore. Fortunata è stata anche la collaborazione con Aldo, Giovanni e Giacomo, amici di vecchia data, con i quali ha recitato in Così è la vita, Chiedimi se sono felice e in La leggenda di Al, John e Jack. Grande è stato il successo con Carlo Verdone in Ma che colpa abbiamo noi e L'amore è eterno finché dura; in seguito è stato accanto a Claudio Bisio nel noir La cura del gorilla. Nel 2015 interpreta magistralmente il greco Vassilis nel film La sindrome di Antonio di Claudio Rossi Massimi. Di tutto rilievo i suoi ruoli televisivi: dagli esordi con Zanzibar e Disokkupati, alla serie Il giudice Mastrangelo, all'interessantissimo e sperimentale Boris, serie tv in cui si racconta la messa in scena di una serie tv, e al relativo Boris, il film.
Nel corso della serata, oltre a raccontare aneddoti e curiosità, Antonio Catania proporrà anche un breve momento di spettacolo.
La serata del 27 luglio prosegue alle 21.30 con la proiezione del film Viale Don Minzoni n. 6, di Andrea Caciagli con Francesco Gaudiello, Lia Grieco, Giusi Merli, Mirko Risaliti, Irene Battaglia, che narra le ultime 24 ore del 28enne Andrea nella casa di Via Don Minzoni 6, dove è cresciuto assieme alla nonna appena scomparsa, con il compito di chiudere le scatole e consegnare le chiavi ai nuovi proprietari la mattina successiva. Un amarcord di spazi, colori e oggetti che gli riportano alla mente il suo passato.
Tanti gli ospiti che parteciperanno alle diverse serate, condotte da Federico Perrotta e Valentina Olla.
Apertura sabato 27 luglio negli spazi dell’Arca, Laboratorio delle Arti Contemporanee, in Largo San Matteo, dove alle 16 si terrà la proiezione del film The Nothingness club per la regia del portoghese Edagr Pêra. Alle 21 in piazza Martiri della Libertà, Olla e Perrotta apriranno la serata con la presentazione di un grande attore: Antonio Catania. Nato ad Acireale e poi trasferitosi a Milano, personaggio di primo piano nel panorama del nuovo cinema italiano; si è fatto conoscere poco alla volta, inizialmente come caratterista nei ruoli grotteschi che gli riservava Gabriele Salvatores, poi, e sempre di più, con pellicole di tutti i generi, dalla commedia al noir, alle rivisitazioni d'autore. Fortunata è stata anche la collaborazione con Aldo, Giovanni e Giacomo, amici di vecchia data, con i quali ha recitato in Così è la vita, Chiedimi se sono felice e in La leggenda di Al, John e Jack. Grande è stato il successo con Carlo Verdone in Ma che colpa abbiamo noi e L'amore è eterno finché dura; in seguito è stato accanto a Claudio Bisio nel noir La cura del gorilla. Nel 2015 interpreta magistralmente il greco Vassilis nel film La sindrome di Antonio di Claudio Rossi Massimi. Di tutto rilievo i suoi ruoli televisivi: dagli esordi con Zanzibar e Disokkupati, alla serie Il giudice Mastrangelo, all'interessantissimo e sperimentale Boris, serie tv in cui si racconta la messa in scena di una serie tv, e al relativo Boris, il film.
Nel corso della serata, oltre a raccontare aneddoti e curiosità, Antonio Catania proporrà anche un breve momento di spettacolo.
La serata del 27 luglio prosegue alle 21.30 con la proiezione del film Viale Don Minzoni n. 6, di Andrea Caciagli con Francesco Gaudiello, Lia Grieco, Giusi Merli, Mirko Risaliti, Irene Battaglia, che narra le ultime 24 ore del 28enne Andrea nella casa di Via Don Minzoni 6, dove è cresciuto assieme alla nonna appena scomparsa, con il compito di chiudere le scatole e consegnare le chiavi ai nuovi proprietari la mattina successiva. Un amarcord di spazi, colori e oggetti che gli riportano alla mente il suo passato.