«Tornare in Abruzzo è un’emozione speciale» 

LANCIANO. «Tornare in Abruzzo, la terra di Gianluca, è sempre un’emozione speciale per noi. I ricordi dei concerti passati, l’accoglienza calorosa del pubblico e la bellezza di queste terre ci riempiono sempre di gioia e di entusiasmo». Il Volo è pronto a esibirsi, domani alle 21, al Parco Villa delle Rose di Lanciano che, da questa sera a domenica, farà da location a tre concerti con protagonisti amati artisti nazionali (organizzazione: Elite Agency Group, Alhena Entertainment e Supporter Events). Si parte oggi con Emma Marrone (opening Nuël) – che porterà nel Parco Villa delle Rose i brani più iconici del suo repertorio-, mentre domenica sarà la volta di Gigi D’Alessio.
Festeggiano i 15 anni di carriera e di amicizia, l’abruzzese di Montepagano di Roseto Gianluca Ginoble e i siciliani Piero Barone e Ignazio Boschetto. Quella di Lanciano sarà una delle numerose tappe estive di “Tutti per uno- Capolavoro”, tour con cui il trio sta portando la sua musica in suggestive location di tutto lo Stivale. Gianluca, Piero e Ignazio presenteranno “Ad Astra”, il loro primo disco di inediti – che contiene anche il sanremese “Capolavoro”, brano che vede tra gli autori il pescarese Michael Tenisci –, oltre a esibirsi in grandi successi della tradizione musicale italiana e nel loro repertorio ormai consolidato.
«L’album “Ad Astra”, uscito il 29 marzo, segna un importante capitolo della nostra carriera. È il nostro primo lavoro completamente composto da brani inediti, a cui abbiamo lavorato insieme a uno straordinario team di autori e produttori, che hanno imparato a conoscerci facendo emergere con musica e parole le nostre diversità, le nostre emozioni e i nostri pensieri», spiegano i tre golden boys. Nel disco figura anche il nome di Irama – «grande amico e collega» – che ha lavorato con il trio al brano “Saturno e Venere”. «Il pezzo è nato in maniera davvero naturale. Con la potenza e il contrasto delle nostre voci abbiamo creato una canzone emozionante, dove tutti ci siamo messi in gioco». L’album affronta tematiche come «l’amore, la vita e i suoi dubbi, l’immaginare un mondo ideale. Durante questi anni siamo cresciuti sia individualmente che come gruppo, ognuno portando avanti la propria personalità e le passioni che ci contraddistinguono. “Ad Astra” rappresenta il frutto di questa crescita, un progetto che mette in luce le nostre diverse sfaccettature personali e vocali, dimostrando che è proprio dalla diversità che nasce la magia».
Il Volo porterà la sua musica in numerose città europee. Il tour mondiale, nei mesi scorsi, li ha visti esibirsi anche in Giappone, una terra molto amata dai ragazzi. «Stiamo vivendo un 2024 davvero intenso: il nostro World Tour è partito il 25 aprile dal Giappone – dove eravamo già stati nel 2017 e nel 2019 – con quattro date indimenticabili a Nagoya, Osaka, Tokyo e Sapporo. Sul palco eravamo accompagnati da un’orchestra di 54 elementi, diretta dal maestro Marcello Rota, che ha reso ancora più speciali i concerti» sottolineano. «Siamo molto legati al Giappone: nel 2022 avevamo tenuto un concerto nel meraviglioso Kiyomizu-dera, uno dei templi più famosi e suggestivi di tutto il Paese. Il nostro concerto è stato riprodotto in 15 cinema giapponesi, nelle principali città, e questo per noi è stato motivo di grande orgoglio». L’Arena di Verona è tornata, inoltre, a fare da cornice, lo scorso maggio, a “Tutti per Uno”, «quattro serate, di cui le prime tre sono state trasmesse in prima serata su Canale 5». Ad accompagnarli sul palco, artisti del calibro di Claudio Baglioni, Francesco De Gregori, Gianna Nannini, Max Pezzali, Giuliano Sangiorgi. «È stato un onore condividere il palco con importanti ospiti del panorama musicale e dell’intrattenimento italiano, costruire insieme a loro un’esperienza che, anche quest’anno, ci ha fatto crescere».
Nel 2025 Il Volo porterà la sua musica nei più importanti palazzetti italiani, prima di raggiungere gli Stati Uniti, il Canada e l’America Latina.