Trenta ricette di Pasqua nel libro in regalo oggi con il Centro

Trenta delizie per la Pasqua in edicola con il Centro. Il nuovo libretto gratuito, insieme al quotidiano, è in edicola oggi. Ci sono le proposte o le rivisitazioni degli chef regionali. Alcuni piatti contadini, altri con sapori decisi, diversi pensati nel rispetto delle tradizioni centenarie della regione. Il tutto concentrato in una guida di 64 pagine che, come le precedenti, intende esaltare l’Abruzzo della cucina. Come le mazzarelle alla teramana proposte di Elenia Alcantarini, il ricco timballo pasqualino in crosta di pane al burro pensato da Franco Franciosi, oppure il brodo di agnello, bottoni cacio e ovo realizzato da Gianni Dezio, fino all’agnello farcito con spinaci e funghi porcini di Alberto Cicchetti. E, per chiudere, il soffione con zabaione e gelè di arancia creato da Gianni Miccio e Giampiero Romano Gasbarri. Sono solo alcuni esempi dei piatti che troverete con il libretto gratuito e che potrete replicare per arricchire il pranzo di Pasqua. Perché cambiano tempi e mode, ma la Pasqua abruzzese rappresenta per molti l’occasione per esagerare a tavola dopo le rinunce imposte dalla Quaresima. Ci sono ricette tramandate da generazioni e che sono una “resurrezione” anche per il palato. Piatti nati, in molti casi, per celebrare la fertilità e la rinascita. Ma c’è dell’altro. Troverete anche un assaggio sui riti religiosi, su tutti quello più famoso, suggestivo e originale in Abruzzo è senza dubbio quello della Madonna che scappa a Sulmona, tradizione custodita e rinnovata da secoli dalla Confraternita di Santa Maria di Loreto, i cui confratelli vestono il tradizionale abito con tunica bianca e “mozzetta” verde. Un salto a Sulmona, magari con annesso pranzo pasquale in uno dei locali della città, è vivamente consigliato. Molto suggestive e seguite sono anche le processioni del Venerdì Santo, in particolare a Chieti, L’Aquila e Lanciano. Com’è consigliata una visita a Tagliacozzo per assaggiare le Palommelle e i Cavalucci realizzati dalle suore di clausura, secondo una ricetta centenaria. Più di mille dolci da distribuire nella domenica in Albis (a una settimana dalla Pasqua), tra i fedeli che fanno a gara per accaparrarseli. Un libretto pensato per chi ama il cibo, le tradizioni e l’Abruzzo.
©RIPRODUZIONE RISERVATA