Zambra, una festa per presentare il cartellone 

La stagione 2024 si apre il 26 ottobre a Ortona: tra i nomi, Antonio Catania ed Elisa D’Eusanio

ORTONA. Al grido di “Dove tutto è”, la compagnia Unaltroteatro di Arturo Scognamiglio e Lorenza Sorino, ha annunciato il programma della stagione teatrale 2024/25 con un’originale conferenza stampa-festa che si è tenuta sabato sera al Cinema Auditorium Zambra di Ortona. «Per questa terza stagione», hanno spiegato, «abbiamo scelto uno slogan che crediamo possa raccogliere in sé e restituire appieno il carattere multidisciplinare che Unaltroteatro è riuscito a imprimere nei primi due anni di lavoro quotidiano in un luogo che è partito da zero dal momento della restituzione alla cittadinanza. Teatro, cinema, formazione, eventi, mostre d’arte e fotografiche, presentazioni di libri e incontri con autori, registi, produttori, si sono avvicendati con grande naturalezza. Dopo una splendida e partecipata stagione teatrale ci auguriamo che anche quella che ci accingiamo ad accogliere possa piacere al pubblico, e anticipiamo che oltre agli spettacoli ci saranno tante altre attività che comunicheremo di volta in volta».
Il sipario sulla stagione teatrale, che si estenderà fino ad aprile 2024, si alzerà il 26 ottobre con Azzurro, stralci di vita di Paola Conti, tratto dall’omonimo libro di Curzio Maltese, con Antonio Catania e la musica di Nicola Piovani (Viola Produzioni). Il 9 novembre sarà la volta di Il Dio del massacro di Yasmina Reza, diretto e interpretato da Michele Cipriani, Arianna Gambaccini, Saba Salvemini, Annika Strøhm, realizzata con il supporto di TRAC_Centro di residenza teatrale pugliese e Tex_il Teatro dell’ExFadda oltre che con la collaborazione del Comune di Pergola e la compagnia teatrale Malalingua: un viaggio nelle relazioni famigliari e sociali, fitte di contraddizioni e paradossi.
Il 15 dicembre, La neve del Vesuvio, dall’omonimo romanzo di Raffaele La Capria, con Andrea Renzi: produzione della Casa del Contemporaneo, Teatri Uniti,Teatro Mercadante, Teatro Stabile di Napoli; una neve fugace e meravigliosa come l’infanzia, spinge con leggerezza verso un essenziale contatto con la parte infantile delle persone, una rara esperienza di equilibrio tra grazia e ragione, tra fantasia e verità.
Il 22 febbraio sarà Elisa Di Eusanio, la teramana salita alla ribalta con la serie Doc, girata con Luca Argentero, a portare in scena come regista e attrice Club 27: partendo dai grandi artisti morti a ventisette anni, la piece racconta il dolore delle dipendenze, delle anime fragili e della paura che mangia vite.
Il 22 marzo, Esagerate! Più che un aggettivo un’esortazione, di e con Cinzia Spanò di Effimera Produzioni, porterà sul palco una stand up comedy che, intrecciando numeri, dati, storia, sacro e profano, intende divertire, indignare e soprattutto «mettere i puntini sulle i, perché le vie dedicate alle donne sono solo il 4%, se ne esigono di più».
La stagione teatrale si chiuderà l’11 aprile 2025 con l’ode alla gioventù e alla vita Io e tu di Lauren Gunderson, con Aurora Spreafico e Derli Do Rosario Soares di Viola Produzioni - Centro di Produzione Teatrale: al centro dello spettacolo i 17enni che s'interrogano sulla morte, sui misteri della vita, sull’eroismo della poesia e proprio con le armi della poesia, apparentemente noiosa, si svela un mistero molto più profondo che li unisce.
Per la stagione teatrale è possibile fare l'abbonamento: per info e prenotazioni chiamare il 3454367809 o mandare una mail a segreteria@cinemauditoriumzambra.com