la mostra evento
A Urbino il Natale di Scarsella
I plastici esposti rievocano la tradizione contadina abruzzese
L’AQUILA. A Urbino l’evento “Le vie dei Presepi”, giunto alla XV edizione, ospita “Il presepe nella tradizione contadina abruzzese”, la monumentale scenografia del maestro aquilano Giuseppe Scarsella. La costruzione scenografica dei plastici di Scarsella è stata allestita nelle cantine di palazzo Albani (detto palazzo Nuovo) in via Giuseppe Mazzini a due passi dalla centralissima piazza della Repubblica, dal 19 dicembre al 6 gennaio. I presepi di Scarsella, come spiega Nicolino Farina, proseguono un’antica tradizione abruzzese. I suoi plastici sono costruiti attraverso una valente ricerca storico-etnoantropologica, uno studio e una progettualità approfondita tesa, oltre che a rappresentare la Natività, anche a riproporre gli aspetti più umani e quotidiani di una vita legata al mondo contadino, diventata oramai storia.
Gli aspetti urbani e paesaggistici, pullulanti di gente umile e operosa, diventano, così, ambienti capaci di restituire un mondo troppo velocemente cancellato dal progresso e dalla modernità, ma che è l’origine della nostra cultura e delle nostre tradizioni. Gli stessi personaggi raccontati da Scarsella, costruiti attraverso lo studio e il reperimento iconografico della storica d’arte Maddalena Piccari, sono fedeli alla tradizione abruzzese: visi rubicondi, espressioni mai cariche di eccessiva emotività, sguardi un po’ trasognati, abiti poveri e dignitosi, pregni di storia, usi e costumi. Scarsella per la realizzazione dei plastici utilizza una tecnica mista e materiali più vari: argilla, gesso, polistirolo, vetroresina, depron, legno e segatura, ossidi per la colorazione, talco per l’invecchiamento.