A24 gratuita, si cerca il rinnovo: primi contatti tra Comune e Toto 

L’accordo per il tratto tra L’Aquila est e ovest è stato firmato con l’Anas, ma ora si cambia gestore Giuliani: «Avviate interlocuzioni con Strada dei Parchi». Mannetti: «Misura utile, si deve confermare»

L’AQUILA. «Il sindaco Pierluigi Biondi ha già avviato le interlocuzioni con Strada dei Parchi». A svelarlo è l’assessore alla Mobilità, Paola Giuliani, che così si esprime a proposito della possibilità di un rinnovo dell’accordo per la gratuità del transito sul tratto autostradale tra le uscite di L’Aquila est e L’Aquila ovest. Accordo sulle cui sorti pesa oggi il cambio di gestione delle autostrade A24 e A25, che da Anas stanno tornando a Strada dei Parchi, la società del gruppo Toto.
«Le coperture finanziarie per onorare l’impegno preso in precedenza con Anas ci sono», spiega Giuliani. «Sull’eventualità di un rinnovo dell’accordo anche con Strada dei Parchi bisogna però attendere l’esito delle interlocuzioni, che sono già in corso», ribadisce.
Un’intesa, quella tra Comune dell’Aquila e Anas, sottoscritta lo scorso aprile al fine di rendere disponibile un’arteria extraurbana che agevolasse gli spostamenti da un capo all’altro della città senza congestionare il traffico veicolare interno, garantendo al tempo stesso tempi di percorrenza più ridotti per i cittadini che ne usufruiscono. Un progetto sperimentale ma azzeccato, almeno a giudicare dai numeri del traffico veicolare registrati nel primo trimestre dalla sua entrata in vigore, con oltre 88mila utenti – pari a una spesa di oltre 73mila euro per le casse comunali- che hanno usufruito della bretella autostradale tra maggio e luglio scorsi, cosa che aveva costretto la stessa amministrazione a rivedere al rialzo i 100 mila euro inizialmente concordati con Anas, poi raddoppiati con altri 100mila euro una volta che si è avuto contezza delle cifre relative all’utenza. Anche se, stando a questi ritmi di accesso veicolare, in proiezione annuale si sarebbe reso necessario triplicare quanto inizialmente pattuito, portando così a sfiorare la cifra di 300mila euro da corrispondere all’ Anas.
Sulla questione ieri è intervenuta anche l’ex assessore comunale alla Mobilità Carla Mannetti, oggi responsabile regionale infrastrutture e trasporti della Lega: «L’amministrazione può farsi parte attiva per ricontrattare con il gestore le condizioni, dal momento che l’iniziale stanziamento di 100mila euro nel bilancio comunale – necessario a ricompensare la società dei passaggi su quei 7,3 chilometri che altrimenti costerebbero 80 centesimi di euro di pedaggio – si è rivelato insufficiente proprio per il cospicuo numero di transiti. A dimostrazione proprio del fatto che in tanti hanno iniziato a scegliere l’autostrada per spostarsi da un lato all’altro della città», sostiene Mannetti in una nota, auspicando quindi che «Strada dei parchi mantenga gli accordi presi con il Comune attraverso la convenzione sottoscritta ad aprile con Anas – in quel momento gestore della tratta – per la gratuità del pedaggio autostradale nella tratta L’Aquila est-L’Aquila ovest».
©RIPRODUZIONE RISERVATA