Accusato di estorsione in famiglia, assolto dal giudice

Era stato arrestato dai carabinieri di Pratola Peligna che l'avevano accusato di estorsione e rapina nei confronti della madre e della sorella. Secondo i militari chiedeva continuamente soldi picchiando le due donne per procurarsi la dose giornaliera di droga. Ieri Pelino D'Amato, 34 anni, è stato assolto dal tribunale di Sulmona per non aver commesso il fatto. Il suo legale, l'avvocato Giancarlo Santilli, nel corso del dibattimento, è riuscito a dimostrare che D'Amato non aveva compiuto nessuna estorsione nei confronti della madre e della sorella ma che i soldi erano stati consegnati spontaneamente dalle due donne. Da qui la decisone del giudice di assolvere l'imputato. Soddisfatto l’avvocato del giovane per l’esito del dibattimento. (c.l.)