Acquistano un'auto ma non la pagano: coppia condannata ad Avezzano

AVEZZANO. Sono stati condannati a un anno e tre mesi di reclusione per aver raggirato un uomo di Sora da cui avevano acquistato una macchina, senza però mai pagarla grazie a uno stratagemma. Si tratta di Orlando e Ida Morelli, entrambi di Avezzano, condannati dal giudice Anna Carla Mastelli. I fatti risalgono al giugno del 2009. I due Morelli avrebbero telefonato al venditore, R.S., per acquistare la Bmw per 27mila euro dopo aver letto l'inserzione su alcuni giornali.

L'incontro era previsto in un'agenzia di pratiche auto di Avezzano. L'uomo è arrivato con la macchina e ha iniziato a parlare con Morelli. La donna si è allontanata con la scusa di andare a ritirare un assegno in una banca al fine di pagare la Bmw. Nel frattempo il complice è riuscito a far firmare l'atto di vendita all'inserzionista, consegnandolo di conseguenza all'agenzia. Dopo aver rassicurato il venditore sull'imminente ritorno della donna dalla banca, lo ha convinto a fargli provare la macchina, raggiungendo l'istituto di credito. Quando sono arrivati davanti alla banca, la donna era in fila.

Il ciociaro si è messo ad aspettare per intascare il denaro pattuito, mentre Morelli è andato via con la sua nuova auto. Quando Ida Morelli è uscita ha sostenuto di non avere potuto ritirare il denaro ma ha rassicurato il venditore invitandolo a raggiungerla a casa dove avrebbe pagato con altro denaro in contante. Mai i due si sono dileguati.

Le indagini dei carabinieri hanno portato all'incriminazione e al processo. Gli imputati erano difesi da Franco Colucci, mentre la parte offesa dall'avvocato Domenico Casciere. (p.g.)

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