Addio a Beniamino Manetta, campione di rugby e solidarietà 

Scomparso ieri a 79 anni il mitico pilone della squadra che vinse due scudetti nel 1967 e nel 1969 Odontotecnico, era conosciuto anche per il suo impegno politico. L’addio domani allo stadio Fattori

L’AQUILA. Se ne va un altro pezzo di storia sportiva dell'Aquila. Beniamino Manetta, pilone dei due scudetti dell'Aquila rugby del 1967 e del 1969, se n’è andato ieri a 79 anni.
I compagni di quel mondo del rugby che tanto ha dato alla città dell'Aquila, due giorni fa lo aspettavano per la solita conviviale. Ma all'ultimo incontro Beniamino non c'era, era già stato ricoverato in ospedale dove purtroppo ieri è spirato. Immediati i messaggi di cordoglio della città. Beniamino Manetta, odontotecnico, era infatti conosciutissimo non solo per il suo impegno sportivo in un ruolo, quello di pilone, in cui sono necessarie straordinaria forza fisica e abnegazione, ma anche per il suo impegno politico e sociale.
C'è chi lo ricorda, come Paolo Mastri, postando una sua foto da bambino mentre indossava la maglietta con il numero 3 che fu di Manetta. Lo ricorda il consigliere regionale Pierpaolo Pietrucci con un lungo messaggio sui social. «Ci lascia Beniamino Manetta, grande giocatore di rugby, professionista stimato, uomo colto, di sinistra e dal pensiero mai banale sulle evoluzioni della società». «Emblema dell’aquilanità e del rugby aquilano», continua Pietrucci, «fatto di cuore, generosità e povertà, caratteristiche che hanno fatto di questo sport (il nostro sport) un’icona aquilana, riconosciuta e apprezzata a livello italiano ed europeo. Porto con me tutti i ricordi sui campi di rugby, quelli di Via Paganica 3 e del “Circoletto” (sez. P. Ventura) dove passavamo serate indimenticabili con l’Africano, Giggetto, Maria, Valerio e tanti compagni che a noi giovanissimi ci volevano bene come figli e ci educavano alla migliore crescita. Ciao compagno Benjamin. Un abbraccio forte forte ad Agostino, a Olinca, Olga e a tutta la famiglia».
Beniamino Manetta lascia la moglie Olga, i figli Olinka e Agostino, e il nipote Riccardo.
Gli amici, i compagni di squadra e la città daranno l'ultimo saluto a Beniamino Manetta domani, lunedì 27 novembre, alle 11, con una commemorazione allo stadio Tommaso Fattori dell'Aquila.
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