AVEZZANO
Addio a Chiara, 27 anni e il sogno di diventare avvocato
Città colpita dal lutto per la scomparsa della giovane che doveva laurearsi in Giurisprudenza. I funerali in programma domani, alle 15,30, nella chiesa di San Giovanni
AVEZZANO. Una lotta contro la malattia, una corsa contro il tempo, una sfida coraggiosa per la vita, senza mai cedere alla disperazione, senza mai perdere la speranza, senza mai perdere il sorriso. È stata questa la vita di Chiara Ambrosi, di Avezzano, studentessa di Giurisprudenza. Da due anni lottava contro una malattia che alla fine non le ha dato via di scampo.
È morta ieri a soli 27 anni, stretta tra l'affetto della sua famiglia, della mamma Giuseppina che le è stata vicina ogni momento, del padre Berardino, carabiniere in pensione, che l'ha coccolata fino all'ultimo giorno, del fratello Mirko, a cui era molto legata. Era una ragazza dolce, affettuosa, amica sincera, riservata e buona. Studiava alla facoltà di Giurisprudenza ad Avezzano e presto si sarebbe laureata nonostante le difficoltà che comportavano le cure a cui era sottoposta da circa due anni.
Sognava di diventare un avvocato. Mai le difficoltà e le prove della vita le avevano tolto quel sorriso acqua e sapone e spesso era lei a incoraggiare chi le stava vicino.
La sua morte ha colpito l'intera città. Ad Avezzano aveva molti amici e tutti la stimavano per il suo carattere solare, che trasmetteva serenità. Tanti i colleghi che dopo aver appreso la notizia della morte di chiara hanno voluto lasciare un messaggio di conforto e di sostegno.
La salma è stata esposta nella casa funeraria Rossi, in via Nuova ad Avezzano e può essere visitata oggi dalle 10 alle 18 e domani dalle 9 alle 15. I funerali sono in programma domani, alle 15,30, nella chiesa di San Giovanni ad Avezzano. (p.g.)
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