scuola e volontariato in lutto
Addio al prof Marchesani
L’AQUILA. «Era un docente molto bravo, preparato e responsabile. Credeva nel suo lavoro e nei ragazzi». La preside dell’istituto d’istruzione superiore “Amedeo d’Aosta” Pasqualina Tarullo ricorda...
L’AQUILA. «Era un docente molto bravo, preparato e responsabile. Credeva nel suo lavoro e nei ragazzi». La preside dell’istituto d’istruzione superiore “Amedeo d’Aosta” Pasqualina Tarullo ricorda così il professore Massimo Marchesani, scomparso a Sulmona all’età di 57 anni, insegnante di laboratorio della specializzazione elettronica ed elettrotecnica della scuola (ex Itis) in cui lavorava da circa vent’anni.
«Da una quindicina di giorni non veniva a scuola per motivi di salute. Purtroppo, a causa della malattia era costretto ad assentarsi, ma ha dato sempre il massimo», continua la dirigente. «Era molto amato dagli studenti, anche perché permetteva loro di sperimentare le nuove tecnologie».
Proprio per dare l’ultimo saluto al loro professore, gli studenti hanno organizzato per questa mattina un bus che prenderà le classi del docente a scuola per partecipare ai funerali, fissati alle 11 nella chiesa parrocchiale di San Sisto.
«Abbiamo deciso di sospendere le lezioni per alcune classi, in modo da permettere agli alunni di salutare il loro insegnante», continua la preside. «Da parte nostra c'è molta solidarietà nei confronti della famiglia. La notizia ha lasciato senza parole i colleghi».
Questo il ricordo di Anna Rita Felici, responsabile dell’associazione Aptdh. «È venuto a mancare il professor Massimo Marchesani all’affetto dei suoi cari e anche a tutti noi dell’Aptdh onlus. Massimo era un nostro volontario da tanti anni; tutti i giovedì aveva il giorno libero dall’insegnamento e stava con noi. Ai nostri ragazzi disabili insegnava l’informatica per preparare gli articoli del nostro giornalino. Avevamo tutti noi bisogno di lui, dei suoi equilibrati consigli, del suo carattere dolce e sorridente anche quando l’avanzare della malattia gli procurava sofferenza. Caro Massimo, anche se ora ti trovi in un’altra dimensione, rimarrai sempre nei nostri cuori, e anche tu continuerai a proteggerci con l’insegnamento d’amore che ci hai lasciato come dono. Un caro abbraccio a Maddalena e Sara da parte di tutti noi dell’Aptdh».