L’AQUILA. Scambi tra aziende, joint venture nel campo della finanza e dell'industria, condivisione di progetti culturali, borse di studio per giovani, scambi negli ambiti dell'edilizia. C'è questo e molte altre proposte nella carta d'intenti firmata dal presidente della Provincia, Antonio Del Corvo, il sindaco Massimo Cialente e il segretario di Stato per il Turismo dello Stato federale di Paraiba, in Brasile, Saulo Barreto. Una cooperazione che parte su basi concrete, hanno spiegato i promotori, perché sono in corso progetti che coinvolgono l'Istituzione sinfonica Abruzzese e la Camera di commercio provinciale con le istituzioni di Paraiba. Progetti che faranno da apripista per altre iniziative che vanno dall'economia al commercio, fino a toccare i settori dell'enogastronomia, della tecnologia, della formazione e dell'università. La cooperazione L'Aquila-Paraìba è nata per caso. Fautore di questo contatto è stato l'assessore provinciale ai Rapporti internazionali,Mauro Fattore, nato in Brasile e rimasto legato alla terra d'origine. Un legame dal quale è scaturito un dialogo con le istituzioni di Paraìba. Dopo un anno di lavoro è arrivata la «Carta d'intenti per stabilire una relazione amichevole di scambio e cooperazione tra la Provincia, il Comune e lo Stato di Paraìba». Al centro della cooperazione L'Aquila-Paraìba c'è il settore della formazione, dell'università e della ricerca, da portare avanti attraverso stage e borse di studio. «Si tratta di un progetto con attività avviate», ha spiegato Fattore. «Oggi il Brasile è tra le nazioni più potenti del mondo», ha aggiunto, «e Paraìba è uno degli Stati più in espansione. Merita di essere copiato e L'Aquila deve agganciarsi a questa realtà».

(m.g.)

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