CASTEL DEL MONTE

Alla scoperta di storia, arte e tradizioni locali del borgo

Oggi nel paese del Gran Sasso la nona tappa di avvicinamento in vista del XIV festival nazionale dei Borghi più belli d’Italia

CASTEL DEL MONTE. Terra di emigranti e di pastori, di artigiani e di poeti, Castel del Monte è lo scenario della nona tappa di avvicinamento al XIV Festival nazionale dei Borghi più belli d’Italia.

A raccontare il borgo, le sue tradizioni e credenze, le storie antiche intrecciate con il quotidiano e la tenacia dei suoi pastori, sono questa mattina gli ospiti del dibattito “Transumanza: le radici e il futuro di un'identità”: lo storico Alessio Rotellini, il ricercatore Antonio Corrado e il pastore e imprenditore Nunzio Marcelli, presidente di “Rete Appia”, rete italiana della pastorizia.

L’incontro è dedicato alla vita dei “castellani” nei suoi aspetti tipici legati ai ritmi e ai tempi della montagna. I sindaci dell’Associazione “I Borghi più belli d’Italia in Abruzzo e Molise” potranno poi conoscere da vicino l’antica arte casearia, che ha reso famoso Castel del Monte per i suoi prodotti, in modo particolare per il canestrato, un tipico formaggio pecorino a pasta dura, ottenuto da latte intero crudo di pecora, prodotto tutelato dal Presidio Slow Food e dal marchio Dop.

Si prosegue, alle 15,30, con la visita del Museo diffuso, un percorso museale pensato e allestito all’interno di locali in disuso nel borgo, in cui sono stati ricostruiti gli ambienti tradizionali con gli oggetti della quotidianità propri della vita pastorale.

Punto di arrivo del percorso, alle 17, è l’inaugurazione del nuovo punto espositivo dedicato al poeta pastore Francesco Giuliani, nato a Castel del Monte il 5 agosto 1890, simbolo di una generazione di uomini resilienti, che hanno saputo adattarsi e governare le avversità tanto da trasformarle in punti di forza.

A concludere la visita, alle 17,30, l’esibizione della corale Fonte Vetica nella piazzetta di San Rocco. Dalle 19 apertura stand di prodotti tipici locali. (e.n.)