San Giacomo
Alloggi Map, dai residenti «no» alle spese di condominio
L’AQUILA. «Da cinque anni viviamo nei Map di San Giacomo e finora non abbiamo mai visto in zona un dipendente comunale. In questi anni chi, avendo avuto problemi relativi all’alloggio, ha contattato...
L’AQUILA. «Da cinque anni viviamo nei Map di San Giacomo e finora non abbiamo mai visto in zona un dipendente comunale. In questi anni chi, avendo avuto problemi relativi all’alloggio, ha contattato il Comune si è sentito rispondere che bisognava provvedere alla risoluzione dei problemi per proprio conto». A parlare sono i residenti dei Map realizzati nella frazione aquilana di San Giacomo. «È dal 2010», aggiungono, «che noi paghiamo personalmente la manutenzione delle caldaie, che ci occupiamo del taglio dell’erba e della sistemazione degli alloggi. Non abbiamo ascensore e ora ci siamo visti arrivare una lettera dove pretendono il pagamento delle spese condominiali, riferendosi alla manutezione ordinaria degli impianti, alla pulizia delle parti comuni, all’illuminazione, ai consumi di acqua sempre relativi alle parti comuni. Il tutto con la minaccia di provvedere al recupero forzoso e alla revoca dell’assegnazione dell’alloggio. Ci teniamo a precisare che qui ci sono molte persone anziane, qualche invalido e bambini piccoli e che se non intendiamo pagare è solo perché non usufruiamo dei servizi da loro elencati. Siamo noi che abbiamo mantenuto gli alloggi in buone condizioni proprio fornendo riparazioni, accomodi e tutelando gli immobili a spese nostre. Questa iniziativa del Comune è per noi vergognosa».
Proteste arrivano anche dagli inquilini del Progetto Case Paganica 2 (via Mauro Rostagno) a causa della presenza nei garage di liquami di fogna da più di un mese. «La situazione», affermano i residenti, «con il caldo è diventata ormai insostenibile».
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