Edizione digitale
Alto Sangro in lutto per Pamela
Oggi i funerali della commessa morta in un incidente stradale
SCONTRONE. Si terranno oggi pomeriggio alle ore 14.30 nella chiesa di Santa Maria Assunta a Scontrone, i funerali della giovane Pamela Iacobucci, deceduta nella notte tra sabato e domenica in un violento incidente lungo la Statale 17 nel territorio di Castel di Sangro.
Non è stata disposta l'autopsia e la salma è stata restituita alla famiglia nel pomeriggio di ieri per le esequie. Il giorno dopo la tragedia è ancora più amaro il risveglio per la piccola comunità di Scontrone. La pioggerella battente rende tutto più cupo, per un paesino che piange la quinta giovane vittima in poco meno di sei anni. Facce scure tra gli abitanti profondamente sconvolti per una tragedia che non dà pace a una comunità ancora una volta alle prese con un dramma della strada ed una figlia da piangere.
«La comunità è profondamente colpita», spiega il sindaco Ileana Schipani, «è per tutti un dolore immenso perdere una ragazza cosi giovane, per giunta in un modo così drammatico. Purtroppo, in questi anni, la fascia che è stata più duramente colpita per la nostra comunità è quella giovanile. Oltre al dolore, nella nostra comunità c'è anche il desiderio però di capire quanto è accaduto e chiedere a questo punto maggiore attenzione da parte di tutti, perché è evidente che soprattutto questo tratto pianeggiante della statale 17, lungo la piana di Castel di Sangro è molto pericoloso, in un'area poi dove tra l'altro non è cosi remota la possibilità d'incontrare animali allo stato brado». Il sindaco, per l'immediato futuro, intende aprire un tavolo tecnico per porre fine a questo rischio. «Nei prossimi giorni sarà mia intenzione affrontare questo argomento sia con il gestore del tratto stradale, sia con il sindaco di Castel di Sangro, Umberto Murolo, oltre naturalmente alle forze dell'ordine, perché è ora che si faccia qualcosa di più per la sicurezza di giovani e non».
«Il mio ricordo di Pamela», conclude il sindaco di Scontrone, «è quello di una ragazza sempre disponibile con tutti, legatissima alla sua Scontrone e molto attiva, specialmente con la sua passione, quella di creare piccoli oggetti in feltro, che espose alcuni mesi fa in occasione di un mercatino fatto qui in paese». Tanta tristezza anche tra gli impiegati del supermercato Decò, dove Pamela lavorava come commessa. «È un duro colpo per noi», spiega il responsabile del supermercato, Gianni Colicchio, «aver perso una ragazza tanto valida come Pamela, sempre gentile solare e disponibile con tutti, per noi più che una semplice collega di lavoro, era un'amica e la ricorderemo sempre con tanto affetto».
Il supermercato, per permettere a tutti i colleghi di onorare la memoria di Pamela, resterà chiuso per 3 ore durante le esequie. Beffardo il destino di Pamela, che ha trovato la morte su una strada che conosceva bene, percorsa tante volte negli anni, sia per recarsi a scuola sia per andare a lavorare nel supermercato». (cr.su.)
Non è stata disposta l'autopsia e la salma è stata restituita alla famiglia nel pomeriggio di ieri per le esequie. Il giorno dopo la tragedia è ancora più amaro il risveglio per la piccola comunità di Scontrone. La pioggerella battente rende tutto più cupo, per un paesino che piange la quinta giovane vittima in poco meno di sei anni. Facce scure tra gli abitanti profondamente sconvolti per una tragedia che non dà pace a una comunità ancora una volta alle prese con un dramma della strada ed una figlia da piangere.
«La comunità è profondamente colpita», spiega il sindaco Ileana Schipani, «è per tutti un dolore immenso perdere una ragazza cosi giovane, per giunta in un modo così drammatico. Purtroppo, in questi anni, la fascia che è stata più duramente colpita per la nostra comunità è quella giovanile. Oltre al dolore, nella nostra comunità c'è anche il desiderio però di capire quanto è accaduto e chiedere a questo punto maggiore attenzione da parte di tutti, perché è evidente che soprattutto questo tratto pianeggiante della statale 17, lungo la piana di Castel di Sangro è molto pericoloso, in un'area poi dove tra l'altro non è cosi remota la possibilità d'incontrare animali allo stato brado». Il sindaco, per l'immediato futuro, intende aprire un tavolo tecnico per porre fine a questo rischio. «Nei prossimi giorni sarà mia intenzione affrontare questo argomento sia con il gestore del tratto stradale, sia con il sindaco di Castel di Sangro, Umberto Murolo, oltre naturalmente alle forze dell'ordine, perché è ora che si faccia qualcosa di più per la sicurezza di giovani e non».
«Il mio ricordo di Pamela», conclude il sindaco di Scontrone, «è quello di una ragazza sempre disponibile con tutti, legatissima alla sua Scontrone e molto attiva, specialmente con la sua passione, quella di creare piccoli oggetti in feltro, che espose alcuni mesi fa in occasione di un mercatino fatto qui in paese». Tanta tristezza anche tra gli impiegati del supermercato Decò, dove Pamela lavorava come commessa. «È un duro colpo per noi», spiega il responsabile del supermercato, Gianni Colicchio, «aver perso una ragazza tanto valida come Pamela, sempre gentile solare e disponibile con tutti, per noi più che una semplice collega di lavoro, era un'amica e la ricorderemo sempre con tanto affetto».
Il supermercato, per permettere a tutti i colleghi di onorare la memoria di Pamela, resterà chiuso per 3 ore durante le esequie. Beffardo il destino di Pamela, che ha trovato la morte su una strada che conosceva bene, percorsa tante volte negli anni, sia per recarsi a scuola sia per andare a lavorare nel supermercato». (cr.su.)
© RIPRODUZIONE RISERVATA