Antrosano, in una discarica abusiva migliaia di pneumatici e rifiuti speciali
L’ennesima scoperta nell’area a ridosso dell’impianto Aciam, vicino al sito di Valle Solegara
AVEZZANO. Una discarica abusiva di rifiuti speciali a pochi passi dal paese. E’ stata scoperta nei pressi dell’impianto per inerti di Valle Solegara, vicino alle abitazioni di Antrosano, la frazione di Avezzano al centro delle polemiche riguardanti il mancato progetto di realizzazione della nuova discarica consortile. Eppure in quella zona l’inquinamento ambientale non manca. La discarica si trova a pochi passi dall’ingresso dell’impianto per ingombranti gestito dall’Aciam. Si è costituita a causa di scarichi abusivi da parte di aziende o forse anche di singoli cittadini. Centinaia di gomme sono state abbandonate in un cratere, profondo circa cinque metri, che si estende per alcune decine di metri. L’area può essere raggiunta in auto percorrendo una strada bianca. E’ probabile, vista la quantità di gomme abbandonate, che abbiano scaricato in quella zona anche dei camion.
All’interno del cratere naturale ci sono centinaia di pneumatici accatastati ma non mancano materiale plastico e ferroso, vernici, solventi e malte. Le gomme usate sono già in via di sfaldamento e possono provocare un vero disastro ambientale. In caso di incendio, l’olio e altri composti pericolosi presenti nei pneumatici consumati si infiltrano nel terreno e nelle falde acquifere sottostanti, provocando gravi danni all’ambiente. Ma anche nell’atmosfera vengono disperse particelle di diossine che inquinano l’intero ambiente circostante per chilometri. Gli agenti atmosferici, inoltre, con il tempo trasformano in polvere finissima la gomma disperdendola nell’atmosfera. Le polveri fini generate sono molto pericolose per la salute delle persone che ne vengono a contatto. Solo in pochi, tra i residenti, erano a conoscenza della presenza di una discarica abusiva con rifiuti speciali. Ora la richiesta nei confronti del Comune è che venga al più presto bonificata la zona.
All’interno del cratere naturale ci sono centinaia di pneumatici accatastati ma non mancano materiale plastico e ferroso, vernici, solventi e malte. Le gomme usate sono già in via di sfaldamento e possono provocare un vero disastro ambientale. In caso di incendio, l’olio e altri composti pericolosi presenti nei pneumatici consumati si infiltrano nel terreno e nelle falde acquifere sottostanti, provocando gravi danni all’ambiente. Ma anche nell’atmosfera vengono disperse particelle di diossine che inquinano l’intero ambiente circostante per chilometri. Gli agenti atmosferici, inoltre, con il tempo trasformano in polvere finissima la gomma disperdendola nell’atmosfera. Le polveri fini generate sono molto pericolose per la salute delle persone che ne vengono a contatto. Solo in pochi, tra i residenti, erano a conoscenza della presenza di una discarica abusiva con rifiuti speciali. Ora la richiesta nei confronti del Comune è che venga al più presto bonificata la zona.