Ateleta: ragazza travolta in moto, arrestato l'automobilista fuggito a piedi

ATELETA. Una giovane motociclista di Napoli, Floriana Carannante, 26 anni, è morta dopo che la moto sulla quale stava viaggiando e condotta da un amico è stata travolta da un'auto il cui conducente, un 52enne del posto, si è allontanato dopo l'incidente. I carabinieri di Castel di Sangro si sono messi sulle sue tracce e la caccia all’uomo si è conclusa questa mattina. Il 52enne è stato trovato all’interno della sua abitazione, dove si era nascosto in preda al panico e stremato dalla notte trascorsa in fuga.

Gli investigatori dell’Arma, sulla base degli elementi di prova raccolti nel corso delle indagini, corroborati dai risultati delle analisi sui fluidi biologici che evidenziavano positività ai cannabinoidi, hanno sottoposto l'uomo a fermo di polizia giudiziaria per i reati di omicidio stradale aggravato poiché commesso sotto l’effetto di sostanze stupefacenti, omissione di soccorso e lesioni personali stradali. L'autorità giudiziaria di Sulmona, in attesa della convalida del provvedimento restrittivo, ha disposto la misura cautelare degli arresti domiciliari.

L'incidente è avvenuto ieri notte, attorno alle 23, lungo la statale 652 che collega San Pietro Avellana e Ateleta, all'altezza di un distributore di carburante al confine con il Molise. L’autovettura, sopraggiunta a forte velocità, ha travolto da dietro gli ignari motociclisti che impegnavano regolarmente la propria corsia di marcia trascinandoli sull’asfalto per centinaia di metri. Il conducente dell’autovettura ha abbandonato il veicolo sul ciglio della strada, omettendo di prestare soccorso, e si è dileguato nelle campagne circostanti.

Sul posto sono intervenute immediatamente quattro pattuglie della Compagnia di Castel di Sangro e due pattuglie della Compagnia di Agnone, unitamente ai vigili del fuoco ed al personale del 118. A seguito dell’impatto il conducente 32enne del motoveicolo ha riportato lesioni giudicate guaribili in 30 giorni, mentre la passeggera, di 26 anni, è morta nel pronto soccorso dell’ospedale civile di Castel di Sangro a causa delle gravi lesioni riportate.
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