Aumenta la Tarsu in città

Rincari fino al 7% in bolletta, ma il servizio migliorerà

SULMONA. Via libera alla realizzazione del compostaggio e un'accelerata al servizio del ritiro dei rifiuti ingombranti, oltre alla raccolta porta a porta. Ecco come cambia il servizio di nettezza urbana in città. Per il Comune si tratta di un investimento di 53mila euro. Non manca però un «ritocco» alle tariffe, con rincari fino al 7%.

Nel 2011, per le famiglie cittadine, la Tarsu aumenterà di circa 25 euro l'anno, un aumento che peserà maggiormente sulle attività produttive e commerciali. Il primo cittadino Fabio Federico però, tiene a precisare che si tratta di un adeguamento Istat e non di una scelta dell'esecutivo. «Non potevamo fare altrimenti», spiega, «perché le tariffe comunali, per la nettezza urbana sono ferme da anni. Ma preme sottolineare che, in realtà, il cittadino paga soltanto l'80% della tariffa perché il restante 20% è a carico dello stesso Comune. Attualmente per noi è un sacrificio, perché registriamo pesanti tagli sui trasferimenti, ma non possiamo caricare ulteriormente i cittadini».

E così per ammortizzare l'aumento della Tarsu, l'esecutivo preme il piede sull'acceleratore per l'avvio della raccolta differenziata di prossimità mettendo in bilancio 53mila euro. Il nuovo servizio, che coivolgerà prima l'intera città, e poi le frazioni, dovrebbe partire entro 90 giorni.

«Con un sistema di raccolta differenziata efficiente», aggiunge il primo cittadino, «le bollette diminuiranno e ci saranno benefici anche per l'ambiente». Il nuovo servizio sarà organizzato su più fronti: sarà avviato il sistema di compostaggio che permetterà ai cittadini, in particolare chi vive in campagna o ha un giardino, di reciclare, con appositi recipienti ovvero le compostiere, i rifiuti umidi. In questo modo si abbatterà la quantità di rifiuti da smaltire in discarica. Poi sarà avviata la raccolta differenziata «porta a porta» per la plastica e il vetro, mentre resterà in vigore anche la tradizionale raccolta stradale per determinati materiali.

Al riguardo, il Comune sollecita i cittadini a utilizzare il servizio gratuito per il ritiro dei rifiuti ingombranti (vecchi elettrodomestici, mobili e altro) per evitare che siano abbandonati lungo le strade o nelle campagne. Telefonando al numero verde 800.012490 si può fissare un appuntamento con gli operai comunali che ritireranno gratuitamente e a domicilio i rifiuti.

Intanto, ieri mattina, si è svolta una riunione di maggioranza dedicata proprio al bilancio e alle opportunità, per i Comuni, che potrebbero derivare dall'approvazione del decreto «Milleproroghe» e dal federalismo fiscale. Molto probabilmente il termine fissato al 31 marzo per l'approvazione dei bilanci comunali sarà prorogato di 60 giorni. Il presidente del consiglio comunale Nicola Angelucci (Pdl) invita, però, alla prudenza. «È necessario», afferma, «valutare bene la situazione, senza avere fretta di approvare il bilancio. Ci sono nuove opportunità, sul fronte fiscale, di cui i Comuni possono beneficiare. In questo momento di grandi ristretezze economiche, è bene non perdere nessuna occasione».

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