Auto travolta da un albero, un ferito
L’incidente in via Antica Arischia, accanto alle scuole. Neve, gelo e forti raffiche di vento: disagi e proteste
L’AQUILA. Neve, gelo e forti raffiche di vento. Un’ondata di maltempo che ha provocato incidenti, disagi e proteste. Il fatto più grave è accaduto ieri mattina su via Antica Arischia, in prossimità dei musp che ospitano le scuole, dove un enorme albero è venuto giù travolgendo una Bmw in transito, con a bordo un giovane di 28 anni, e una pensilina dell’autobus. Il ragazzo, uno specializzando della facoltà di medicina, è stato soccorso da altri automobilisti che hanno allertato il 118, i vigili del fuoco e le forze dell’ordine. Il giovane è stato tirato fuori dall’auto e trasportato all’ospedale San Salvatore. Tantissima la paura, ma fortunatamente le sue condizioni (la prognosi è di 30 giorni) non destano preoccupazioni. Illesa la persona che in quel momento era alla fermata dell’autobus. Una tragedia sfiorata, che ripropone ancora una volta il problema della cura degli alberi, in particolare dei pini, a dimora lungo i bordi delle strade. Il vento ha provocato altre cadute di alberi, cosa che costretto i vigili del fuoco e un pesante lavoro. In via Piemonte alle “Macchiole” nella frazione di Sant’Elia, un altro grande albero è caduto a pochi metri dalle auto parcheggiate sotto un palazzo. Sul posto sono intervenuti gli operai del Comune. Tanti anche gli incidenti accaduti a causa della neve (appena qualche centimetro) e soprattutto del ghiaccio che si è formato sulle strade. Nello scontro tra due auto, avvenuto tra Monticchio e Fossa, una persona è rimasta ferita ed è stata costretta a ricorrere alle cure dei medici del San Salvatore. Ferito, in modo lieve, anche il passeggero di un autobus rimasto coinvolto in un tamponamento in via Collevernesco a Sant’Elia. Incidenti, ma anche disservizi e proteste nei confronti dell’Ama i cui autobus continuano a viaggiare accumulando ritardi esasperanti. Corse saltate in diverse frazioni e tutto per qualche centimetro di neve. Poca cosa per consigliare la chiusura delle scuole, ma non per garantire a studenti e pendolari il servizio di trasporto pubblico.
Disagi anche nel comprensorio. Collegamenti difficili tra i comuni di Fontecchio, Villa Sant’Angelo e San Demetrio, e proteste nei confronti dell’Anas «che», affermano i residenti della zona, «non ha provveduto in tempo alla pulizia delle strade. Cosa che ha reso difficile poter raggiungere, dai paesi limitrofi, il plesso scolastico di San Demetrio.
Riaperto nella tarda mattinata di ieri il tratto della statale 80 tra Arischia e Tintorale di Crognaleto, che era stato chiuso per una bufera di neve al Passo delle Capannelle.
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