Avezzano, bambino ferito da una pietra caduta dal Santuario
Tragedia sfiorata alla Santissima Trinità di Vallepietra. Il piccolo di 8 anni colpito al naso e al petto dal sasso che si è staccato dalla parete rocciosa ha riportato ferite lievi
AVEZZANO. Tragedia sfiorata al Santuario della Santissima Trinità di Vallepietra (al confine con Lazio e Abruzzo) dove un bambino marsicano di 8 anni è stato ferito da una pietra in caduta libera che si è staccata dalla parete rocciosa che sovrasta il luogo sacro. E’ nel punto in cui si trovano i primi venditori ambulanti di souvenir che il sasso è caduto colpendo il piccolo al naso e sul petto.
“La Santissima Trinità ci ha messo le mani”, commenta il rettore Don Alberto Ponzi, “fortunatamente il bambino è stato ferito di sfioro e in maniera lieve. Il sasso, abbastanza grande, gli è caduto proprio davanti”. Solo per qualche centimetro non la ha colpito in pieno causandogli conseguenze ben più gravi.
Le urla del piccolo hanno richiamato l’attenzione dei genitori, dei numerosi pellegrini presenti e anche di alcune suore che gli hanno prestato i primi soccorsi. Con il naso escoriato e il fiato corto per il colpo al petto, è stato accompagnato nell’infermeria del Santuario e medicato dalle tre sorelle, poi un operaio ha condotto la famiglia fino all’auto con l’ausilio di un fuoristrada. I genitori del bimbo si sono messi subito in viaggio raggiungendo per precauzione il Pronto soccorso dell’ospedale di Avezzano.