Avezzano, bolli da pagare? In fila sotto al sole

AVEZZANO. «È una situazione disumana, senza requisiti minimi di sicurezza. E così rischiamo oltretutto di vederci arrivare a casa un sequestro giudiziario della macchina».

È rivolta negli uffici della Soget, società di riscossione che si trova all’interno del Consorzio acquedottistico marsicano. Ieri è stata un’altra giornata infernale, con proteste e code interminabili di utenti chiamati a pagare i bolli auto arretrati.

«Hanno consegnato biglietti fino al numero 50», protestano alcuni utenti che hanno contattato il Centro, «ma non sono riusciti ad arrivare neanche alla metà, con le persone in coda sotto il sole, anziani e bambini in piedi costretti ad aspettare dalla mattina presto fino a mezzogiorno, molti di loro obbligati a tornarsene a casa senza aver risolto il problema a causa della coda».

Già nei giorni scorsi un altro episodio del genere aveva sollevato le proteste degli utenti che devono fare la coda sul retro della struttura, in mezzo a un cortile, senza la possibilità di sedersi. Tutto ciò per regolarizzare la propria situazione con la società di gestione dei tributi, concessionaria del servizio di riscossione per la Regione. «Sono diverse volte che vado in quel dannato ufficio», spiega un cittadino, «e dopo un po’ rinuncio. A questo punto se vogliono soldi da me venissero a casa. Inoltre c’è una totale mancanza del rispetto della privacy«.

Ieri mattina erano aperti solo due sportelli, che non sono riusciti a far fronte a tutte le richieste di regolarizzazione. Sulla vicenda interviene anche il consigliere comunale Emilio Cipollone che parla di «una situazione vergognosa, che non permette alle persone di portare a termine le pratiche riguardanti i pagamenti arretrati. Una situazione», aggiunge, «che danneggia anche l’immagine del Cam, visto che questi fatti avvengono nella sede del Consorzio».

Il sindaco di Avezzano, Gianni Di Pangrazio, ha annunciato che del caso Soget si parlerà alla prossima assemblea fissata per il 5 agosto con tutti i sindaci della Marsica. (p.g.)

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