Avezzano, imprenditore-stalker picchia la compagna 

La giovane trova il coraggio di ribellarsi: il gip vieta all’uomo di avvicinare i luoghi frequentati da lei e dai suoi familiari

AVEZZANO. È accusato di avere riempito di botte la compagna e di avere minacciato e ingiuriato il fratello e i genitori di lei. Accuse che hanno portato il gip del tribunale di Avezzano, Maria Proia, ad adottare un provvedimento cautelare nei confronti di un imprenditore di Celano (omettiamo il nome per tutelare la vittima e i figli minorenni, ndr). Per l’uomo è scattato il divieto di avvicinamento all’abitazione della donna, una giovane mamma di Avezzano, e in altri luoghi frequentati dalla persona offesa e dai suoi familiari, compresi i due figli della coppia e il fratello di lei. Inoltre, l’imprenditore non potrà in alcun modo comunicare con la compagna e con la sua famiglia.
In caso di inosservanza delle disposizioni scatterà l’arresto. Il gip ha accolto la richiesta del sostituto procuratore della Repubblica di Avezzano per impedire all’uomo di proseguire nella sua condotta criminosa, visti anche alcuni precedenti. Secondo l’accusa, i litigi fra i due andavano avanti da alcuni mesi. All’ennesimo episodio di violenza, la donna ha preso bimbi e bagagli e si è trasferita nella casa dei genitori, che si trova nella stessa palazzina di Avezzano. Ma nonostante l’allontanamento, l’imprenditore di Celano, sempre stando all’accusa, ha continuato con gli atti persecutori e le minacce, coinvolgendo altri componenti del nucleo familiare. La donna si è rivolta al commissariato di polizia e gli agenti della squadra anticrimine hanno avviato un’indagine. L’uomo non sarebbe nuovo ad azioni violente nei confronti dell’altro sesso. In passato, infatti, era finito nei guai dopo essere stato accusato prima da un’altra compagna e successivamente da una dipendente. L’imprenditore di Celano è difeso dall’avvocato Sandro Gallese, mentre la donna è assistita dall’avvocato Franco Colucci. (r.rs.)
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