Avezzano, pugni e morsi alla compagna incinta: chiesto il giudizio

Un 24enne di origine domenicana accusato di stalking: la ex pedinata e perseguitata al telefono. Processo fissato al 23 gennaio

AVEZZANO. L’ha picchiata anche quando era incinta e l’ha perseguitata dopo la separazione perché non si rassegnava alla fine della loro storia. Per tale motivo D.D.F., 24 anni, domenicano residente a Luco dei Marsi, dovrà rispondere di maltrattamenti e stalking nei confronti della sua ex, una ragazza di Avezzano. Le prime vessazioni risalgono al 2015, quando la giovane mamma avezzanese, che allora aveva appena 20 anni, stanca della situazione, aveva deciso di rivolgersi alla polizia. Il giovane, verso la fine del 2015, dopo aver lasciato l’abitazione in cui conviveva con la ragazza, pochi mesi prima della nascita della loro figlia, aveva continuato a chiamarla telefonicamente in modo ripetuto e a mandarle messaggi passando in continuazione sotto l’abitazione per controllarla. Dopo un periodo di riconciliazione con la ragazza, con cui era tornata a vivere nel 2016, l’aveva aggredita per diversi mesi, mentre lui era sotto l’effetto di sostanze stupefacenti, con morsi, pugni e calci, lasciandole diverse ferite alle braccia e alle gambe. Qualche mese dopo, mentre era in gravidanza, l’aveva colpita con un pugno al viso facendola cadere e spaccandole un labbro. Altre persecuzioni sono state messe in atto quando l’uomo ha scoperto che lei si era rifatta una vita e aveva una nuova relazione sentimentale con un altro ragazzo. Così, travolto dalla gelosia, aveva iniziato a minacciarla ogni volta che la incontrava o la sentiva telefonicamente, affermando che l’avrebbe accoltellata e che l’avrebbe uccisa. Dopo le indagini delle forze dell’ordine, il pubblico ministero Lara Seccacini ha richiesto il rinvio a giudizio e il giudice per l’udienza preliminare Francesca Proietti ha fissato il processo al 23 gennaio prossimo per stabilire se ci sarà o meno il rinvio a giudizio. Il ventiquattrenne è difeso dagli avvocati Luca e Pasquale Motta.
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