Avezzano, Zangari arrestato insieme all’ex commercialista di Ciancimino
Maxi operazione della guardia di finanza di Palermo per riciclaggio e abusiva attività finanziaria: 22 ordinanze di custodia cautelare in carcere, 12 ordinanze di arresti domiciliari e 85 perquisizioni
AVEZZANO. L'ex assessore del comune di Tagliacozzo, Nino Zangari, è stato arrestato insieme all'ex commercialista di Vito Ciancimino, Gianni Lapis, nell'ambito della maxi-operazione della Guardia di Finanza che ha portato all'esecuzione di 22 ordinanze di custodia cautelare in carcere, 12 ordinanze di arresti domiciliari e 85 perquisizioni. Coinvolti anche un magistrato in servizio al Tribunale amministrativo del Lazio e un noto tributarista palermitano. In alcuni intercettazioni si fa riferimento a qualcosa come 100 tonnellate d'oro. In una telefonata Zangari informa Lapis che "dalla dogana di Dubai non si possono far uscire più di 300 chili alla settimana''. In un'altra Lapis dice a un coindagato che "queste cento tonnellate di oro saranno prelevate ad Hong Kong". A Roma sarebbero finiti in manette anche due carabinieri. Nell'inchiesta per associazione per delinquere finalizzata al riciclaggio e abusiva attività finanziaria, diretta dalla Procura di Palermo, sarebbero coinvolti anche commercialisti e funzionari di banca.
Pietro Guida
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