AVEZZANO
Banca del Fucino, i soci deliberano un dividendo da 6 milioni euro
Il 2023 chiuso con un utile netto di 17,13 milioni, in crescita rispetto al 2022
AVEZZANO. L'assemblea dei soci di Banca Fucino ha approvato la distribuzione di un dividendo pari a 6 milioni
di euro e la costituzione di una riserva non distribuibile di 9,1 milioni euro sui conti 2023, chiusi con un utile netto di
17,13 milioni, in crescita rispetto al 2022. Lo si legge in una nota secondo cui è stato anche nominato il nuovo consiglio di
amministrazione, composto da 12 membri, per la durata di 3 esercizi.
Sono stati confermati i vertici Mauro Masi (presidente) e Francesco Maiolini (amministratore delegato). Nel cda nominati
Luigi Alio, Luca Bergamotto, Francesca Brunori, Gabriella Covino, Giulio Gallazzi, Bernardino Lattarulo, Susanna
Levantesi, Sonia Locantore, Domenico Pimpinella, Fabio Scaccia. In particolare hanno fatto il loro ingresso l'imprenditore
abruzzese Luca Bergamotto, Francesca Brunori, responsabile area credito e finanza di Confindustria, Sonia Locantore, giurista specializzata nei servizi finanziari e in materia di diritto societario e Domenico Pimpinella, che riveste anche la carica di direttore generale di Enpam.
I 5 principali soci sono Upz investment (che fa capo alla famiglia imrpenditoriale aquilana Petricca) con l'8,71%, Sri
Group (guidato da Giulio Gallazzi) con l'8,42%, Fondazione Enpam (7,69%), Fondazione Banca del Monte di Lombardia (5,87%) e Txt e-solutions (5,73%).