Bandierine e striscioni per salutare 6mila alpini

CASTEL DI SANGRO. Vestita a festa con migliaia di bandierine e striscioni tricolore, Castel di Sangro ha accolto ieri migliaia di penne nere provenienti da tutto l’Abruzzo. Attesi in città, tra ieri e oggi, circa 6mila alpini.

Dopo l’Adunata nazionale all’Aquila, è di nuovo festa per il raduno della sezione regionale dell’Associazione nazionale alpini che quest’anno si svolge in Alto Sangro in occasione dell’80° anniversario del locale Gruppo alpini.

La manifestazione, ricca di appuntamenti, si è aperta nel pomeriggio con l’arrivo del vessillo sezionale in piazza Plebiscito. A seguire c’è stata prima la deposizione della corona d’alloro al monumento ai Caduti e in serata l’applaudita e partecipata esibizione della Fanfara e dei cori folkloristici al teatro Tosti.

«Siamo lieti di ospitare il raduno regionale degli alpini», commenta Angelo Caruso, sindaco di Castel di Sangro, «ai quali l’intera comunità rende il giusto onore perché è ben consapevole di ciò che rappresentano, un bene preziosissimo. L’Adunata è un grande avvenimento per Castel di Sangro dal momento che avremo la possibilità di mostrare alle migliaia di alpini che ospiteremo le bellezze della nostra città». Nell’ambito delle cerimonie commemorative dell’ottantesimo anniversario della fondazione del Gruppo Alpini di Castel di Sangro, è stata allestita anche una mostra fotografica nella sede degli alpini in via XX Settembre.

La mostra, curata da Alessandro Teti, raccoglie più di 140 foto di penne nere ed è un’importante testimonianza di quanti, con il proprio sacrificio, hanno segnato una pagina indelebile della storia del gruppo locale degli alpini.

«Sono fiero e orgoglioso di quest’evento», spiega Donatantonio Di Domenica, capogruppo degli alpini e della Protezione civile di Castel di Sangro, «e un ringraziamento doveroso vorrei rivolgerlo ai tanti volontari che nelle scorse settimane si sono dati da fare per organizzare bene la manifestazione».

Nella mattinata di oggi ammassamento in piazza Mercato e, dopo il discorso delle autorità civili e militari, a partire dalle 11 è prevista la sfilata per le vie del centro dei numerosi gruppi abruzzesi.

Sulla tribuna delle autorità, a fare gli onori di casa, oltre al sindaco di Castel di Sangro, il presidente della Regione Luciano D’Alfonso: «Il luogo scelto per la celebrazione», ha detto, «ha certo un elevato valore simbolico per la manifestazione».

Sarà presente alla sfilata, che richiamerà migliaia di persone, anche il presidente della sezione Abruzzi dell’Ana Giovanni Natale.

Massimiliano Lavillotti

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