Barisciano, torna a casa dopo 21 anni l'ostensorio rubato a Picenze
Era stato trafugato dalla canonica, i carabinieri del Comando tutela patrimonio lo hanno ritrovato nella fiera dell'antiquariato a Parma e riconsegnato al parroco
BARISCIANO. Ritorna a casa dopo 21 anni l'ostensorio rubato a Picenze, frazione del comune aquilano di Barisciano. I carabinieri del Comando tutela patrimonio culturale di Napoli lo avevano ritrovato nell'edizione del mercato di antiquariato, Mercanteinfiera, di Parma. Questa mattina lo hanno restituito al culto dei fedeli della comunità di Picenze.
L'opera è stata riconsegnata al parroco don Benjamin Dasan Kuzhiyar nel corso della celebrazione della santa messa nella chiesa di San Martino. L'oggetto sacro era stato portato via nel 1998 dalla canonica della stessa parrocchia e la riconsegna è stata disposta dalla Procura dello stesso comune parmense.
Per la solenne occasione la messa è stata officiata da monsignor Orlando Antonini, ex nunzio apostolico originario del comune aquilano di Villa Sant'Angelo, dopo il pensionamento tornato nella propria terra. Sono intervenuti tra gli altri, il sindaco di Barisciano, Francesco Di Paolo, il suo vice, Giuseppe Calvisi, e il maggiore Luigi Balestra, comandante della Compagnia carabinieri dell'Aquila.