INDUSTRIE
Bazzano, riparte la ex Otefal «A regime avrà 170 addetti»
L’AQUILA. Riparte la ex Otefal di Bazzano. La nuova proprietà, la Framiva Metalli di Varese, ha acquisito il sito alla cifra di 8.7 milioni, annunciando un investimento complessivo di circa 20...
L’AQUILA. Riparte la ex Otefal di Bazzano. La nuova proprietà, la Framiva Metalli di Varese, ha acquisito il sito alla cifra di 8.7 milioni, annunciando un investimento complessivo di circa 20 milioni. Da giugno, quando c’è stato l’insediamento, sono stati riassunti 50 dei 170 lavoratori in mobilità, con un anticipo sui tempi del piano di assunzioni. Le 50 unità sono impiegate nel reparto laminatoio e altre 30 dovrebbero rientrare in fabbrica entro il prossimo giugno, per riattivare la fonderia, con l’ingresso della Feral Recyclingno di Chieti. Si attendono ancora notizie sul reparto di verniciatura, che potrebbe essere ceduto a una società specializzata, in modo da allargare ulteriormente la pianta organica. Ieri i vertici aziendali hanno aperto le porte dello stabilimento, per la seconda visita istituzionale: erano presentati i senatori Stefania Pezzopane e Antonio Razzi, il deputato Gianni Melilla, il sindaco Massimo Cialente. Positivi i commenti dei parlamentari: «Si va avanti», ha affermato Pezzopane, «con 50 lavoratori già riassunti e speriamo si possa proseguire, per ridare lavoro a chi lo ha perso e per dare nuovo lavoro. Coraggiosi imprenditori e buona politica».
L’onorevole Melilla, autore di numerose interrogazioni a favore della fabbrica di Bazzano, è soddisfatto: «Riparte la Otefal dell'Aquila , assunti 50 operai, si prevede di arrivare a 170».
Romana Scopano
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