Boselli a Cialente: è una giunta senza lo Sdi
Tensioni alla conferenza stampa per le espulsioni operate dal partito
L’AQUILA. «Il sindaco ha tutto il diritto di scegliere i componenti dell’esecutivo. Ma non può sfuggirgli il fatto che nella sua giunta non ci sono esponenti dello Sdi. Un vuoto di cui a ottobre, quando alcuni consiglieri e assessori socialisti formalizzeranno il passaggio nel Partito democratico, dovrà necessariamente prendere atto. E la stessa cosa vale anche per la Provincia». Così Enrico Boselli, il segretario nazionale dello Sdi, ha commentato quella che ha definito “l’esclusione” del suo partito dalla giunta Cialente. E lo ha fatto in una conferenza stampa dai toni infuocati e più volte interrotta da iscritti che hanno contestato lui e il commissario Lelio De Santis per l’espulsione di personaggi eccellenti, tra cui il segretario (ormai ex) e assessore provinciale Pio Alleva. Tutti “accusati” di voler allungare il passo verso il Partito democratico. Un’accusa che lo stesso Alleva (presente a sorpresa all’incontro) ha rigettato, parlando di «epurazioni ingiustificate».
«Non vogliamo fare polemiche con nessuno» ha detto Boselli «ma non si possono avere i piedi in due staffe. Noi lavoriamo per costruire la Costituente socialista. Non è possibile contribuire alla nascita del Partito democratico restando componenti del nostro partito». In quanto al presidente della Regione e all’operazione volta a “traghettare” la sua componente nel Pd, Boselli si è limitato a inviare a Del Turco «sinceri auguri». «La sua scelta è legittima» ha detto «ma non la condivido perché penso che il Pd sia un compromesso storico in formato bonsai tra Ds e Margherita». Sin qui Boselli, mentre De Santis ha fortemente criticato la giunta Cialente. «Sono state fatte scelte di basso profilo e nessuno può pretendere di farci riconoscere come nostro l’assessore scelto da esponenti ormai usciti dallo Sdi». Dc per le autonomie. Si è tenuto ieri sera, alla sala celestiniana, il primo congresso comunale della Dc per le autonomie che ha eletto Ernesto Placidi segretario.
«Non vogliamo fare polemiche con nessuno» ha detto Boselli «ma non si possono avere i piedi in due staffe. Noi lavoriamo per costruire la Costituente socialista. Non è possibile contribuire alla nascita del Partito democratico restando componenti del nostro partito». In quanto al presidente della Regione e all’operazione volta a “traghettare” la sua componente nel Pd, Boselli si è limitato a inviare a Del Turco «sinceri auguri». «La sua scelta è legittima» ha detto «ma non la condivido perché penso che il Pd sia un compromesso storico in formato bonsai tra Ds e Margherita». Sin qui Boselli, mentre De Santis ha fortemente criticato la giunta Cialente. «Sono state fatte scelte di basso profilo e nessuno può pretendere di farci riconoscere come nostro l’assessore scelto da esponenti ormai usciti dallo Sdi». Dc per le autonomie. Si è tenuto ieri sera, alla sala celestiniana, il primo congresso comunale della Dc per le autonomie che ha eletto Ernesto Placidi segretario.