Botte e minacce ai genitori per acquistare la droga

AVEZZANO. Furto, incendio, tentata estorsione e maltrattamenti in famiglia. Queste le accuse che hanno portato gli agenti della squadra anticrimine del commissariato a denunciare un giovane di Avezzano.

Si tratta di A.R., 27 anni. Due settimane fa i genitori si erano rivolti al Centro per raccontare la loro storia. Il giovane, da un decennio a questa parte, si è reso protagonista di un crescendo di episodi di violenza, maltrattamenti e minacce. Secondo le accuse, A.R. ha cercato con ogni mezzo di estorcere denaro al padre e alla madre per poter acquistare droga. Più volte, in passato, era stato denunciato dal personale del commissariato e condannato per lesioni, minacce, furto, ricettazione, rapina e numerosi altri reati. Gli episodi di violenza in famiglia, tutti denunciati, esercitati spesso in stato di alterazione psicofisica, si sono fatti sempre più frequenti, fino al più recente, durante il quale l'uomo, in un estremo tentativo di estorsione di denaro ai suoi genitori, ha dato fuoco alla serra di famiglia, a due passi dalla loro abitazione. Nello stesso periodo A.R. si è reso colpevole del reato di furto aggravato, sempre nell'abitazione dei genitori, attigua alla sua, motivo per il quale è stato denunciato.

Le indagini sono coordinate dal sostituto procuratore Federica De Maio. I genitori chiedono alla Procura provvedimenti adeguati per poter uscire dall’incubo.

©RIPRODUZIONE RISERVATA