Bracconaggio, due cacciatori denunciati dalla Forestale

COLLELONGO. Vanno a caccia nonostante il divieto, ma vengono scoperti dalle guardie del Parco. Nei guai sono finiti R.F. di Luco dei Marsi, G.A. di Trasacco, e due allevatori (padre e figlio) originari del Frusinate ma residenti a Trasacco. L'operazione di controllo è avvenuta in località Sant’Antonio, a Collelongo, nella zona di protezione esterna del Parco, all'interno di un Sito di interesse comunitario (Sic). Le guardie del Parco, dopo aver bloccato un fuoristrada, hanno identificato i quattro cacciatori e trovati in possesso di altrettanti fucili di proprietà dei due marsicani. Hanno subito dichiarato di essere a caccia alla lepre. In realtà, dalla perquisizione, sono saltate fuori sette cartucce a palla unica non denunciate, che vengono solitamente utilizzate per l’abbattimento di fauna di grossa taglia. La munizioni sono state sequestrate e i due marsicani denunciati. In località “Valletrotta” di Vallerotonda, sempre nella zona di protezione esterna del Parco, le guardie hanno fermato e denunciato due bracconieri di San Vittore che avevano abbattuto un cervo. (p.g.)

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