Gli accertamenti dei Carabinieri tutela forestale parchi di L'Aquila

L'AQUILA

Brucia i rami secchi, provoca l'incendio di un bosco di querce

Agricoltore di Civita D'Antino denunciato per incendio colposo dai Carabinieri tutela forestale e parchi: in fiamme tre ettari l'equivalente di sei campi di calcio

L'AQUILA. Il proprietario di un fondo agricolo a Civita D’Antino è stato denunciato per incendio boschivo. Dalle indagini dei Carabinieri tutela forestale e parchi di L'Aquila è emerso che ha provocato  l'incendio di circa tre ettari di bosco di querce di notevole pregio naturalistico, l’equivalente di sei campi di calcio. L'agricoltore rischia da uno a cinque anni di reclusione.

Le fiamme sono state innescate dalla bruciatura dei residui di potatura di olivo: l'agricoltore avrebbe perso il controllo del fuoco, che in breve tempo si è propagato al bosco limitrofo. Le fiamme sono poi state domate grazie all’intervento dei vigili del fuoco, impegnati per diverse ore.

In una nota dell'Arma si legge che i militari della Stazione carabinieri forestale di Balsorano, utilizzando inoltre un protocollo scientifico, noto agli addetti come Mef (Metodo delle Evidenze Fisiche), sono riusciti a risalire alla probabile area di insorgenza del fuoco, circostanza che ha permesso di identificare in breve tempo l’ipotetico autore del reato".

Il Gruppo carabinieri forestale di L’Aquila ha visto nell’ultimo anno effettuare circa 200 controlli con 6 deferimenti all’autorità giudiziaria. Attualmente al vaglio di investigatori e repertatori AIB del Comparto forestale vi sono ulteriori eventi incendiari che hanno interessato aree boscate della provincia dell’Aquila, in relazione ai quali sono in corso attività per l’individuazione dei responsabili.