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Caccia alla iena fuggita, Forestale in trasferta
Senza esito le ricerche dell'animale, s'indaga sui registri del circo
L'AQUILA. Forestali in trasferta per controllare il registro animali del circo che ha levato le tende da pochi giorni lasciando la città. La caccia alla iena, avvistata martedì e fotografata oggi nella zona compresa tra la stazione ferroviaria e il quartiere Sant'Antonio, prosegue finora senza esito. Dopo le testimonianze della biologa e di altri cittadini la polizia sta visionando i filmati realizzati col cellulare.
Gli agenti del comando stazione dell'Aquila del corpo Forestale dello Stato stanno cercando di risalire al contenuto del registro degli animali del circo.
La prima ipotesi, infatti, è quella che possa trattarsi di un animale fuggito da uno zoo, probabilmente ambulante proprio come quello di un circo. La seconda ipotesi formulata è che coloro che hanno allertato la polizia con diverse telefonate, perché sostengono di aver avvistato un animale di grosse dimensioni, del tutto simile a una iena, possano aver preso un abbaglio.
Tuttavia, tra le persone che hanno incrociato lo «strano» esemplare, nell'area compresa tra viale Corrado IV e la stazione ferroviaria, c'è anche una biologa la quale ha negato qualsiasi possibilità di errore di valutazione da parte sua. Per questo motivo, mentre la Forestale prosegue la ricerca fuori città battendo la pista del circo, la polizia è concentrata sui filmati e sulle fotografie, realizzati con i telefoni cellulari dagli stessi cittadini che si sono imbattuti nell'insolita visione. Contestualmente, sono stati interpellati anche dei veterinari per cercare di risolvere l'enigma. (e.n.)
Gli agenti del comando stazione dell'Aquila del corpo Forestale dello Stato stanno cercando di risalire al contenuto del registro degli animali del circo.
La prima ipotesi, infatti, è quella che possa trattarsi di un animale fuggito da uno zoo, probabilmente ambulante proprio come quello di un circo. La seconda ipotesi formulata è che coloro che hanno allertato la polizia con diverse telefonate, perché sostengono di aver avvistato un animale di grosse dimensioni, del tutto simile a una iena, possano aver preso un abbaglio.
Tuttavia, tra le persone che hanno incrociato lo «strano» esemplare, nell'area compresa tra viale Corrado IV e la stazione ferroviaria, c'è anche una biologa la quale ha negato qualsiasi possibilità di errore di valutazione da parte sua. Per questo motivo, mentre la Forestale prosegue la ricerca fuori città battendo la pista del circo, la polizia è concentrata sui filmati e sulle fotografie, realizzati con i telefoni cellulari dagli stessi cittadini che si sono imbattuti nell'insolita visione. Contestualmente, sono stati interpellati anche dei veterinari per cercare di risolvere l'enigma. (e.n.)
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