Camarda, affollato da migliaia di persone il presepe vivente

La rappresentazione di antichi mestieri al centro della scena Rinviata al 2 gennaio la manifestazione prevista a Coppito

29 dicembre 2014

L’AQUILA.

Grande partecipazione di pubblico ieri sera alla 26ª edizione del presepe vivente di Camarda.

Migliaia di persone hanno affollato le strette vie della frazione, alla luce delle torce, per partecipare a un appuntamento che è ormai diventato una tradizione consolidata delle festività natalizie aquilane.

Organizzato dall’associazione «Il Treo», il presepe di Camarda si caratterizza per il percorso lungo le vie dell’antico borgo con la rievocazione delle attività tipiche della tradizione contadina e l’allestimento, al termine del tragitto, della Natività. Vista la grande affluenza, i visitatori sono stati organizzati in gruppi grazie all’ausilio delle varie associazioni, tra cui in prima fila gli Alpini. Nessuno si è lamentato, anche perché prima di doversi mettere in fila, ai visitatori era stato offerto dagli alpini un buonissimo vino caldo. E lungo il percorso, lungo le impervie stradine, il pubblico ha potuto trovare non solo tante stazioni in cui erano ricreati gli antichi mestieri, ma anche alcuni punti in cui assaggiare alcune specialità locali, la cagliata, le cotiche e fagioli e panini di ogni tipo.

Molte stazioni erano ospitate all’interno delle antiche cantine, e qui era possibile trovare pastori con le pecore, uno stazzo con un piccolo cinghiale, e anche una donna che donava ai visitatori delle ghiande da mettere sottoterra per far nascere una quercia.

Gli stand culinari veri e propri, invece, erano stati messi fuori dal percorso per non disturbare la scena della Natività, che quest’anno ha visto protagonista l’ultimo nato del paese, Nicolò Tramontelli. Gli altri personaggi principali sono stati: la Madonna Camilla Moscardi; San Giuseppe Emiliano Ponticelli; l’arcangelo Gabriele Simona Rotellini; i Re magi Mohamed Moukawin, Alessio Tramontelli, Nico Marchi.

A causa del rischio maltempo è stato invece rinviato al prossimo 2 gennaio 2015, a partire dalle 17, il presepe vivente in versi e musica «Quella notte…una luce» previsto per ieri pomeriggio a Murata Gigotti nella frazione di Coppito.

L’organizzazione, in relazione al nuovo appuntamento di gennaio, per la data del 2 ha previsto che, in caso di maltempo, l’evento si terrà ugualmente, ma al chiuso, sempre nel Parco di Murata Gigotti.

Altri presepi (viventi e non) sono previsti nei prossimi giorni nei vari centri dell’area aquilana.

(r.p.)