Carni illegali, multe e sequestri

AVEZZANO. Sequestrati e distrutti prodotti ovini a Tagliacozzo e multati diverse macellerie etniche ad Avezzano. L’operazione è stata messa in atto dai carabinieri del Nas di Pescara, che hanno ispezionato operatori alimentari e macellerie che commerciano cibi etnici in diverse zone della regione.

Controlli sono stati eseguiti, infatti, anche ad Alba Adriatica e Montesilvano.

Nel complesso, sono state elevate sanzioni per un totale di 30mila euro. In particolare, a Tagliacozzo i militari del nucleo antisofisticazione hanno trovato e distrutto mezzo quintale di prodotti ovini che non indicavano dati importanti per la tracciabilità e avevano quindi dubbia provenienza.

Altre tre attività sono state sanzionate ad Avezzano. Si tratta di strutture che, tra l’altro, sono state segnalate per mancanza dei requisiti igienico-sanitari.

Saranno necessari ulteriori approfondimenti per fare chiarezza su quanto scoperto dai carabinieri del Nas.

Nella Marsica erano già stati eseguiti dei blitz che avevano fatto venire alla luce generi alimentari scaduti da distribuire nei supermercati oppure non a norma. In particolare nella zona del Fucino era stata sequestrata una grande quantità di olive e di altri alimenti.

Diversi chili di arrosticini “anonimi”, oltre a carne e pesce, sono stati invece sequestrati in un’impresa alimentare sulla costa pescarese. Nell’attività di Pescara, gestita da un cittadino nordafricano, sono stati sequestrati una settantina di chili di carne e pesce, tolti dal commercio e distrutti con l’intervento del servizio veterinario della Asl.

Un’altra scoperta è stata fatta dai carabinieri quando hanno aperto i frigoriferi dell’attività commerciale per la vendita al dettaglio. Infatti nel congelatore sono stati trovati diversi chili di arrosticini senza indicazioni sulla provenienza, privi di tracciabilità e autocontrollo. Anche in questo caso sarà necessario distruggere la merce trovata. (p.g.)

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