Caro pedaggi, giovedì incontro a Roma con il ministro Giovannini. Manifestazione sospesa

L'AQUILA. I sindaci e gli amministratori di Lazio e Abruzzo, impegnati nella battaglia contro il caro pedaggi e per la sicurezza delle autostrade A24 e A25, giovedì 28 ottobre alle ore 10 incontrano il ministro Giovannini. Per questa ragione è stata sospesa la manifestazione annunciata lo stesso giorno a Roma. 

Intanto la deputata del Partito democratico, Stefania Pezzopane, fa sapere che nella notte sono stati approvati due emendamenti per bloccare gli aumenti dei pedaggi autostradali in tutta Italia. "Gli aumenti - fa sapere l'esponente dem - sospesi fino al 2021 grazie ad un precedente emendamento, vengono bloccati nuovamente fino al nuovo periodo regolatorio definito dai Pef”. In particolare “l’emendamento 2.7 approvato riguarda tutte le concessionarie con i Pef scaduti, ed è un intervento doveroso di cui mi sono fatta carico e che il Partito democratico ha sostenuto con energia. Il governo ha dato parere positivo e la commissione lo ha approvato con mia enorme soddisfazione. L’altro emendamento, riformulato dal governo, allinea la proroga del blocco aumenti per Strada dei Parchi a fine 2021, visto che il precedente mio emendamento al decreto sisma bloccava gli aumenti fino al 31 ottobre”. “Ho chiesto al governo - conclude Pezzopane - e in particolare al Mims e al Mef, di sostenere il blocco degli aumenti anche con strumenti successivi fino ad approvazione del Pef di Strada dei Parchi. Infatti erano sono stati annunciati aumenti di oltre il 30% che produrrebbero un effetto devastante su famiglie ed imprese. Questo ora è scongiurato. Ma il vero obiettivo politico è l’approvazione del Piano economico e finanziario. A tal proposito, considero molto positivo l’incontro programmato per giovedì mattina dal Mims con una delegazione di Sindaci e i Commissari. Mi auguro che rapidamente venga approvato il Pef riguardante Strada dei Parchi, che consente un investimento di oltre 5 miliardi per modernizzare e mettere in sicurezza le nostre autostrade”.