A24/A25
Caro pedaggi, i sindaci di Abruzzo e Lazio delusi da Salvini tornano in piazza
Non piace il silenzio ministeriale rispetto a due riunioni sollecitate, il 5 o il 12 aprile, e disattese. E allora mercoledì 19 protesta al MIT. Intanto approvata la gratuità da L'Aquila est a L'Aquila ovest
L'AQUILA. In un comunicato congiunto, breve ma eloquente, si legge chiaramente l'indignazione di sindaci e amministratori di Lazio e Abruzzo dinnanzi al silenzio di Roma. Due date, due incontri sollecitati rimasti sulla carta e mai avuti. E allora non resta che tornare in piazza.
"I sindaci e gli amministratori di Lazio e Abruzzo impegnati nella battaglia contro il caro pedaggi e per la sicurezza della A24/A25, all’esito dell'ultima riunion, indipendentemente dalle appartenenze politiche e rifiutando ogni tipo di interferenza, nell’unità, nell’autonomia e nella coerenza del movimento, proseguono più che mai determinati la loro bataglia. Dopo aver comunicato i nomi della delegazione degli Amministratori che parteciperanno al tavolo tecnico, dopo aver sollecitato il consigliere del Ministro alla convocazione dello stesso nelle date concordate o del 5 aprile o del 12 aprile, non avendo avuto alla data odierna alcun riscontro, tornano a manifestare nel piazzale antistante il Mit il giorno 19 aprile 2023 dalle ore 10:00. Priorità alle esigenze dei nostri territori! I Sindaci e gli Amministratori di Lazio e Abruzzo".
Il Mit segue con "grande attenzione tutte le richieste che arrivano dai territori, e certamente il caso della A24-A25 è tra le priorita'". Lo fanno sapere fonti del Mit. Le stesse fonti ricordano i tre incontri già organizzati con i primi cittadini (di cui uno ufficiale e due alla presenza del ministro Matteo Salvini) e l'intenzione, a breve, di convocare un altro tavolo con la determinazione di discutere soluzioni concrete.
"Amareggia e sorprende l'atteggiamento di alcuni amministratori di Abruzzo e Lazio che in pochi mesi hanno polemizzato, manifestato e intimato piu' di quanto abbiano fatto negli anni precedenti, guardacaso quando il dicastero aveva un diverso colore politico".
Nel frattempo è stato dato l'ok all'azzeramento dei pedaggi tra le uscite A24 de L'Aquila est e L'Aquila ovest. La decisione è arrivata a seguito del nulla osta alla convenzione tra comune e Anas da parte degli uffici tecnici del Mit, pertanto dai prossimi giorni dovrebbe essere assicurata la gratuità del transito sulla tratta per tutti i veicoli. Si tratta di un piccolo passo per ridurre la congestione della viabilità urbana della città.