AUTOSTRADE ABRUZZESI

Caro-pedaggi, i sindaci rilanciano: subito da Salvini o ci mobiliteremo 

Dal Ministero nessuna convocazione, resta così confermata la manifestazione del 26 novembre 

CARSOLI. Protestare ai caselli dell'A24 e dell'A25 oppure direttamente a Roma davanti al ministero delle Infrastrutture: è quanto si ripromettono di decidere i 115 sindaci abruzzesi e del Lazio sulla questione del caro-pedaggi e dei lavori per la sicurezza nelle autostrade abruzzesi. Eppure il neo ministro Matteo Salvini (Lega) aveva fatto trapelare la disponibilità a incontrarli (insieme ai sindaci del Lazio interessati) dopo una loro richiesta timbrata 15 giorni fa. «Non abbiamo ricevuto alcuna comunicazione ufficiale dal Ministero: in assenza di una convocazione confermiamo la nostra manifestazione in programma il 26 novembre», afferma il sindaco di Carsoli, Velia Nazzarro, in merito alla nota del neo-ministro.
Nei prossimi giorni i 115 primi cittadini che hanno finora dato vita alla protesta s’incontreranno per definire i dettagli della prossima mossa. (f.d.m.)

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